Un'iniziativa che sta facendo discutere, quella de 'Il Tempo', che ha condotto un esperimento chiamando cento vip e chiedendo se erano disposti ad ospitare un profugo in casa loro come atto simbolico. Una volta terminate le chiamate, il quotidiano ha pubblicato i risultati dell'esperimento social. Pochi dei chiamati hanno accettato la proposta del giornale che si fingeva una finta ong. Fra i tanti personaggi coinvolti, che hanno risposto negativamente alla proposta ricevuta, anche Marco D'Amore che qualche ora fa è però sbottato sui social raccontando la 'sua verità'.

Su Facebook la risposta di Marco D'Amore

Marco D'Amore ha voluto chiarire la propria posizione attraverso un post su Facebook, che riportiamo virgolettato: 'Come ha detto l'amico @linus_dj (Pasquale Di Molfetta conduttore radiofonico di Radio Deejay)... mi sono rotto il ca**o! Siamo passati dagli insulti alla calunnia. Mi chiama una sedicente appartenente ad una associazione benefica (non mi dice il suo nome né il nome dell'associazione, tanto meno come ha reperito il mio numero) mi chiede se sono disponibile ad accettare in casa mia un migrante. Io le rispondo che nel rispetto della sua nobile attività e nel rispetto della mia intelligenza ho necessità di saperne di più della cosa che mi viene esposta in maniera generica ed approssimativa.

Dunque la invito a contattare le persone preposte a raccogliere per me questo tipo di richieste'.

D'Amore risponde a 'Il Tempo'

L'attore di Gomorra ha voluto così spiegare la sua verità sulla polemica scoppiata fra le pagine de 'Il Tempo' e di 'Casertanews'. Non basta, perchè parlando di questi due giornali, D'Amore ha proseguito: 'Sparano a zero, titolando che io e altri "radical chic" ci siamo rifiutati di accogliere la richiesta umanitaria.

Ho messo questa foto perché io ci metto la faccia. Invito i direttori delle due testate a rendere pubblica la registrazione della mia telefonata! La libertà e il grado di democrazia di una Nazione si misurano anche dalla sincerità e dall'onestà della Stampa!!!' Un chiaro invito ai quotidiani online nel cercare al più presto di smentire quanto pubblicato nelle ore passate.

Chissà se i rispettivi direttori accetteranno la richiesta di 'Ciro di Gomorra'. Si attendono nuove dichiarazioni, probabilmente ancora sui social, degli altri artisti che avrebbero rifiutato la richiesta umanitaria proposta dal quotidiano.