Rasty Kilo è tornato in libertà nel maggio del 2018, dopo una detenzione agli arresti domiciliari durata circa 400 giorni. Era stato tratto in arresto dalle forze dell'ordine nella primavera del 2017, con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.

In una recente intervista l'autore di 'Soldi e Paura mai avuti' ha spiegato, per la prima volta nel dettaglio, l'esatta dinamica del suo arresto, dilungandosi successivamente nel raccontare il suo periodo detentivo, durante il quale ha ammesso di aver abusato di sonniferi, vivendo sulla sua pelle, per buona parte dell'anno di detenzione (10 mesi circa), uno stato psicofisico che non ha esitato e definire depressivo.

La modalità dell'arresto di Rasty Kilo

Il rapper ha spiegato di essere stato tratto in arresto subito dopo essere uscito di casa, queste le sue parole, rilasciate ai microfoni di 'Noisey Italia':

"Vedevo queste persone sotto casa che mi guardavano, mi è sembrato abbastanza strano, dato che erano più tatuati di me (Rasty Kilo ha le braccia ricoperte di tatuaggi, ndr). Quando ho visto che sono entrati tutti e quattro dentro la macchina ho pensato 'Questi non sono coatti, sono guardie'. [...]

Quando sono uscito di casa loro hanno fatto un altro giro e mi sono piombati addosso con l'auto, roba che mi hanno quasi investito. A quel punto li ho quasi mandati a quel paese (gli agenti erano in borghese quindi Riccardo Puggioni, questo il vero nome del rapper di Ostia classe 1988, non aveva ovviamente avuto modo di riconoscerli, ndr), ho detto 'Oh, ma che c***o fate ?'.

A quel punto mi hanno mostrato il distintivo, poi mi hanno chiesto i documenti, chiamandomi per nome. Lì per lì ho pensato: cosa me li chiedi a fare i documenti se sai già come mi chiamo?".

Il rapporto con le droghe, i sonniferi, la depressione

L'artista ha poi dichiarato di aver smesso di utilizzare qualsiasi sostanza stupefacente durante la detenzione, trovandosi però costretto a fare uso di sonniferi per riuscire a dormire, parlando apertamente di depressione.

"Ho fatto 400 giorni di detenzione, ed ogni mattina mi sembrava di rivivere la stessa giornata, identica. [...] Ho guardato tutto quello che c'era su Netflix e Sky, fosse durata di più, se mi avessero dato un altro anno, probabilmente avrei guardato addirittura tutti video di YouTube, non sapevo più cosa inventarmi. [...] Non faccio più uso di alcuna sostanza stupefacente, e logicamente all'inizio non riuscivo più ad addormentarmi, da un momento all'altro mi sono trovato nella situazione di non potermi nemmeno fare una canna.

Ho iniziato a prendere i sonniferi, e alla fine ne ho abusato. Dopo un po' ho capito che mi stavo drogando comunque, di sonniferi".

Queste le parole del rapper, che successivamente non ha esitato a parlare di depressione per descrivere questo travagliato periodo della sua vita.