Lunedì 6 Agosto 2018, la nave Maud è riuscita a rientrare in Norvegia dopo essere stata esattamente 100 anni in mare. La nave infatti lasciò il porto di Oslo un secolo fa e la sua spedizione, a causa di diversi imprevisti, è durata più del dovuto: la storia della nave diretta al Polo Nord sta facendo il giro del mondo, lasciando i lettori a bocca aperta.

La nave Maud e il viaggio al Polo Nord

Si tratta di una delle più importanti navi d'esplorazione polare del 1900; venne costruita appositamente per la spedizione organizzata da Roald Amundsen, esploratore norvegese noto per essere arrivato per primo al Polo Nord.

I lavori volti alla realizzazione della Maud si conclusero nel 1916, anno in cui venne varata con un cerimoniale del tutto particolare: il comandante, infatti, decise di rompere del ghiaccio sulla fiancata dell'imbarcazione. ''Per il ghiaccio sei stata costruita, nel ghiaccio starai per buona parte della tua vita e nel ghiaccio mostrerai le tue qualità'', disse in quell'occasione, battezzandola con il nome della regina Maud di Norvegia.

Il tragitto che avrebbe dovuto compiere era stato rinominato ''passaggio a nord-est'' e prevedeva di solcare il Mare del Nord per giungere nell'Oceano Pacifico, passando dunque per il mare Glaciale Artico e per le coste della Siberia. La Maud però ebbe una serie di intoppi durante il tragitto, rimanendo varie volte bloccata tra i ghiacciai.

Poi, nel 1924 venne requisita dai creditori di Roald Amundsen e adibita al trasporto commerciale. Nel 1930, però, affondò al largo del Canada e, più precisamente a Cambridge Bay, vicino all'Isola Victoria.

Il rientro della Maud in Norvegia

L'affondo della Maud non è mai stato dimenticato tanto che nel 2011 un gruppo di appassionati ha annunciato di volerne finanziare il recupero e il rientro nel territorio norvegese.

E' stato aperto anche un sito internet chiamato ''Maud returns home'' (Maud torna a casa), dove periodicamente sono stati pubblicati tutti gli aggiornamenti relativo all'operazione. Il tutto è cominciato nel 2016, anno in cui sono state avviate le attività di svuotamento della carcassa della nave: così è stata finalmente estratta dal mare ed ha cominciato il suo viaggio di ritorno per la Norvegia.

La tratta però ha avuto un obiettivo ben preciso: la conclusione della circumnavigazione del Polo Nord, esattamente come prevedevano i piani originari. Traghettata da un'altra imbarcazione, ha percorso gli angusti mari polari cercando di evitare di collidere con gli iceberg. Per questo motivo, il percorso è stato leggermente cambiato, prevedendo anche percorsi più lunghi al fine di garantire una navigazione in totale sicurezza. Lunedì 6 Agosto 2018 ha terminato il suo viaggio lungo 100 anni attraccando nel porto di Bergen: prossimamente la Maud e la sua storia saranno esposti in un museo.