Un evento che molto probabilmente poteva trasformarsi in una vera e propria tragedia, ma che fortunatamente non ha coinvolto nessuna persona. Questa mattina, sull'isola di Procida, la più piccola delle isole dell'arcipelago napoletano, si è verificata una frana, dovuta al distacco di un costone roccioso, poi caduto su una spiaggia libera poco affollata. Fortunatamente solo tanta paura e spavento, ma nessun ferito. Sul luogo della frana sono intervenuti gli uomini della Capitaneria di Porto - Guardia costiera di Ischia, unitamente a personale volontario della locale Protezione Civile e ai militari dell'arma dei carabinieri.

Il divieto di accesso e i soccorsi

La zona interessata dall'incidente è stata recintata con transenne e nastro rosso e posta sotto sequestro dell'autorità giudiziaria. Al momento nell'area è vietata la permanenza di persone non autorizzate e interdetto il passaggio a turisti e vacanzieri. Al momento del distacco della roccia, nel tratto di spiaggia sottostante, aperto ai bagnanti, erano presenti tre giovani, una ragazza e due ragazzi. I tre, una volta capito l'imminente pericolo e messi in allarme dalla precedente caduta di qualche pietra, hanno immediatamente abbandonato la spiaggia, prima di rimanere schiacciati dalla frana vera e propria. I fatti sono accaduti nella giornata di oggi, sabato 25 agosto 2018, intorno alle ore 13:00, in località 'Chiaia'.

A riferire la vicenda è stata Paola Scaramuzzino, tenente di vascello e comandante della Guardia Costiera dell'isola di Procida. Sul posto è giunta anche un'ambulanza del pronto soccorso del vicino ospedale 'Gaetanina Scotto di Perrotolo': per fortuna, a parte lo stato di shock, i tre ragazzi non hanno riportato conseguenze fisiche, così come hanno potuto constatare gli operatori del personale medico-sanitario del 118.

Le forze dell'ordine hanno provveduto ad evacuare la zona e mettere in sicurezza l'area.

Episodi simili

Purtroppo, non è la prima volta che a Procida si verificano episodi simili. Già in passato, infatti, sono avvenute frane e cedimenti rocciosi, dovuti prevalentemente al fenomeno dell'erosione. L'ultima frana risale all'anno 2016, quando a settembre, sempre in località Chiaia, precisamente in via via Bagni, crollò un grosso pezzo di roccia. Il 19 aprile 2008, invece, una frana colpì una spiaggia chiusa alla balneazione, rendendo inagibili tre edifici.