A quasi un anno di distanza dal sisma dell'agosto 2017 a Ischia, nel quale persero la vita due persone, tra cui un'anziana signora, l'isola verde torna a tremare oggi, 8 agosto 2018. Sempre lo stesso l'epicentro: la zona alta del comune di Casamicciola Terme. La scossa, di intensità magnitudo 2.5, è stata avvertita questa mattina intorno alle ore 10:02 in diversi posti dell'isola d'Ischia. L'evento sismico è stato registrato anche dai tecnici dell'I.N.G.V., l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dell'Osservatorio Vesuviano di Torre del Greco (Napoli).
Lo sciame sismico si è propagato ad una profondità di circa 2 chilometri dal suolo.
Ischia e i terremoti
Al momento sembrerebbero non esserci danni né a cose né a persone, sebbene la 'zona rossa' sia costantemente attenzionata e sotto controllo. E' proprio in quest'area, infatti, che avvenne il sisma lo scorso 21 agosto 2017. A percepire la terra tremare sono stati anche gli abitanti di Lacco Ameno, Serra Fontana e Barano d'Ischia. La notizia è sin da subito diventata virale sui social network: molti testimoni parlano di un fortissimo boato e di grande paura e apprensione.
Attimi di timore tra abitanti, visitatori e turisti, che per un secondo hanno temuto si potesse ripetere la tragedia di un anno fa.
Il più recente sisma che ha colpito l'isola risale allo scorso 21 agosto 2017. Il Terremoto causò la morte di due persone, 40 feriti e circa 2000 sfollati. L'evento sismico più disastroso risale, invece, al 1883: si tratta dello storico terremoto di Casamicciola, nel quale persero la vita più di duemila persone e l'intero paese fu letteralmente raso al suolo.
Le dichiarazioni di Bianco e Iaccarino
'L'evento sismico di oggi - spiega la direttrice dell'osservatorio vesuviano, Francesca Bianco - rientra perfettamente negli standard dell'isola, che noi monitoriamo costantemente dal 1993. Scosse di questo genere - prosegue l'esperta - si registrano periodicamente, ad intervalli di tempo regolari'.
'La leggera scossa odierna - afferma la vice presidente del comitato degli sfollati del terremoto del 21 agosto dello scorso anno, Annalisa Iaccarino - deve far in modo di mantenere alta l'attenzione su una zona geografica altamente sismica'.
La Iaccarino ha affermato che la cosiddetta 'zona rossa' (la parte alta di Casamicciola, n.d.r.) non è stata ancora messa in sicurezza, ma che sia stata addirittura aperta al transito. 'Il nostro comitato continuerà a chiedere a gran voce la nomina di un commissario per la ricostruzione' ha poi concluso la vice presidente del comitato.