Un'altra allerta alimentare è stata diramata poche ore fa. Nuovo pericolo di contagio dal batterio della Listeria ha coinvolto questa volta il salmone affumicato, prodotto dalla Kv Nordic. Nel corso del 2018 molti sono stati i richiami di prodotti per pericolo Listeria. Anche stavolta, a diramare la notizia è stato il ministero della Salute attraverso il proprio sito online nella sezione 'Richiami alimentari da parte degli operatori'.
Ritiro di salmone affumicato
Il salmone affumicato preaffettato in questione, è prodotto dalla Kv Nordic. Coop, nelle scorse ore, è stata costretta a procedere al richiamo del prodotto per possibile presenza di listeria monocytogenes.
L'allerta non riguarda tutti i lotti di salmone prodotti dall'azienda sopra citata, ma solo un lotto è stato oggetto del richiamo. Entrando nel dettaglio, il salmone 'incriminato' riporta il lotto 801252 con scadenza il 16.08.18 e il 23.08.18. La linea del prodotto è la 'salmone norvegia affumicato' rivenduto in confezioni da 50 grammi. L'alimento è commercializzato da Eurofood S.P.A. Coloro che hanno acquistato l’alimento prima del richiamo, devono controllare se il lotto e la scadenza riportata corrispondono a quelle sopra riportate. Nel caso in cui fosse così, i consumatori non devono in alcun modo consumare il prodotto, ma riportarlo indietro al punto vendita di acquisto che procederà ad effettuare il rimborso.
I sintomi da contagio da Listeria
La listeriosi è una malattia del tipo infettivo che nella maggior parte dei casi viene trasmessa attraverso l'assunzione di alimenti contaminati. Le ripercussioni sui contagiati possono essere più o meno gravi. I soggetti più a rischio se contagiati sono i neonati, le donne in dolce attesa e le persone che hanno superato l'età di 60 anni.
Solitamente il contagio avviene tramite prodotti alimentari crudi, ma può anche avvenire se si viene a contatto con il batterio attraverso la macellazione di carni infette. Una volta ingerito il batterio che provoca la listeria, questo si deposita sull'intestino scatenando l'infezione. Secondo quanto riferito da Giovanni D'Agata, presidente dello 'sportello dei diritti', la listeriosi può portare a sintomi come nausea vomito, diarrea e nei casi più gravi anche la meningite. Nelle persone sane anche se esposte ad un'alta concentrazione del batterio, si può manifestare una reazione meno invasiva.