La Germania è sconcertata per un fatto di cronaca a dir poco orribile. Una coppia di genitori ha venduto il figlio ai pedofili, sul dark web, ovvero la rete occulta spesso sfruttata dai delinquenti per la vendita di droga e armi. Berrin T., madre del bimbo, è stata recentemente condannata dai giudici tedeschi a 12 anni e mezzo di reclusione; il padre invece a 12 anni. Per l'uomo è stata disposta la 'detenzione preventiva', quindi è probabile un rinvio della scarcerazione. I magistrati di un tribunale di Friburgo hanno scoperto che non solo la coppia ha abusato per anni del figlio, 10 anni, ma che il piccolo è stato venduto numerose volte ad estranei con il fine raccapricciante di fargli consumare rapporti sessuali a pagamento.

Abusi nella casa della coppia tedesca

I giudici tedeschi hanno scoperto che Berrin e il marito Christian hanno anche, diverse volte, immortalato gli abusi. Oltre alla coppia di genitori, la magistratura ha disposto gli arresti di altre 7 persone, invischiate nel caso e condannate al termine di altri giudizi. Il papà del piccolo, con precedenti penali per abusi su minorenni, ha confessato di essere stato lui a voler vendere il minore sul Dark web. La compagna, alla fine, è stata persuasa ed ha accettato che il figlio venisse abusato da sconosciuti dietro pagamento. Proprio per tale circostanza, i giudici tedeschi non le hanno riconosciuto nessuna attenuante. Berrin era al corrente degli abusi che avvenivano nella sua abitazione e non ha mai denunciato tali nefandezze.

I due genitori sono stati condannati per aggressione sessuale aggravata ai bambini, stupro, distribuzione di pedopornografia e prostituzione forzata. Lunedì scorso i giudici tedeschi hanno condannato anche uno spagnolo per abusi sessuali sul ragazzino.

Bimbo allontanato dai genitori

Quando era iniziato il processo a carico dei genitori, il bambino abusato aveva solo 9 anni.

Ora è stato allontanato dalla famiglia originaria e dato in adozione. In alcuni video finiti tra le mani dei giudici si vede il bimbo che viene legato e offeso verbalmente. La vicenda ha sollevato molte polemiche in Germania, dove molti ritengono troppo leggera la condanna inflitta ai due genitori. Diversi internauti, sui social network, invocano 'la pena capitale' per la coppia. Il caso ha riaperto anche il dibattito sul dark web e sulla necessità di controlli stringenti su una rete parallela e oscura che viene usata da malfattori.