Calci (Pisa). Lunedì 24 settembre, alle ore 22:00 circa, è divampato un grande incendio sul Monte Serra, nel pisano.

I fatti

È emergenza. Sono centinaia le persone che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni a causa di un vasto incendio boschivo scoppiato lunedì 24 settembre in tarda serata nel territorio comunale di Calci, in provincia di Pisa. Le fiamme sono visibili a chilometri di distanza e molti si sono riversati in strada sin da subito affollando la piazza del municipio, nel centro del paese. A questo proposito il Comune ha messo a disposizione il municipio e la palestra per coloro che in queste ore hanno evacuato la propria casa.

Anche le scuole sono chiuse a Montemagno, Vicopisano e Cascina; l'amministratore nel frattempo sta provvedendo a riorganizzare i collegamenti bus con Pisa. Attualmente nessun ferito, ma molti sono stati portati in ospedale per sicurezza, per aver inalato fumo.

Centinaia di ettari di bosco ridotti in cenere, i cui alberi secolari sono ormai distrutti. Si tratterebbe, secondo i vigili del fuoco, di un incendio quasi certamente di natura dolosa. Il vento di questi giorni, inoltre, con raffiche sino a 80 chilometri orari, sta spingendo le fiamme verso il comune di Calci, facendolo girare anche in direzioni imprevedibili. Secondo molti intervistati il rogo di questa notte sarebbe anche molto più vasto di quello dell'ottobre 2011 che incenerì 50 ettari di bosco.

Tuttavia, già una settimana fa era stato appiccato un altro incendio boschivo non distante dal luogo in cui si trovano le antenne di numerose emittenti radiofoniche e telefoniche.

Il luogo è stato raggiunto dai Canadair e da decine di squadre da tutta la Toscana, provvedendo a ridurre quanto più possibile la dispersione di fiamme.

Ugo D'Anna, il comandante dei vigili del fuoco di Pisa, ha precisato che la cosa importante è salvare il paese e ha poi aggiunto:"Stiamo fronteggiando un incendio molto grosso, e abbiamo rischiato di perdere due squadre nello spegnimento". Massimiliano Ghimenti, il sindaco della cittadina di Calci, fa sapere che per prevenzione sono state evacuate anche le zone di San Lorenzo e la Torre.

Inoltre scrive un post su Facebook in cui si mostra preoccupato per il vento poco favorevole alla situazione, in quanto se non cala il vento diventa impossibile spegnere l'incendio. Intanto, il presidente della Toscana, Enrico Rossi, ha dato la notizia che oltre ai due Canadair già presenti, altri due sono in volo. All'aeroporto di Capodichino, a Napoli, è in partenza un elicottero S64, dotato di una massima capienza d'acqua.