Ha colto tutti di sorpresa l'onda anomala che poche ore fa si è abbattuta in Indonesia, precisamente nella città di Palu, capoluogo delle provincia di Sulawesi, e a Tenggara. Diverse ore fa infatti la zona è stata colpita da un violento terremoto di magnitudo 7.5, con epicentro a 80 chilometri da Palu. Il sisma si è verificato a circa 10 km di profondità. Era stata diramata anche l'allerta tsunami, che però era rientrata dopo un'ora. All'improvviso il muro d'acqua. L'onda anomala, alta circa due metri secondo le fonti di informazione, si è abbattuta con tutta la sua violenza sulla costa.
Nel video amatoriale girato con un cellulare si vede l'onda arrivare e spazzare via tutto ciò che incontra, in un territorio già provato per le ultime scosse di Terremoto, che hanno minato la tranquillità della popolazione. Nelle immagini si vede la gente urlare e scappare all'arrivo dell'onda. Al momento il bilancio è di 5 morti, ma non si sa questi siano attribuibili al terremoto o allo tsunami.
Allarme rientrato
Secondo quanto si apprende dalla stampa, qualcosa non avrebbe funzionato nel sistema della protezione civile. L'allarme infatti era stato in un primo momento diramato, come su detto, ma poi era rientrato, poiché, da quanto rilevavano gli strumenti, non vi era più il pericolo che l'onda anomale colpisse.
Non sempre infatti i terremoti provocano degli tsunami. E invece questa volta l'onda era lì, pronta a colpire con tutta la sua forza. Molte persone risultano disperse. Il tutto è reso ancora più complicato dall'interruzione delle linee telefoniche, che sono bloccate, le quali ovviamente rendono difficili i soccorsi. Immediatamente è intervenuto il portavoce nazionale indonesiano che gestisce l'agenzia dei disastri, Sutopo Purwo Nugroho, che ha rassicurato la popolazione che saranno utilizzati tutti i mezzi a disposizione per fronteggiare l'improvvisa emergenza.
Saranno inviati, infatti, degli elicotteri, in modo da fornire assistenza alla popolazione colpita dal disastro. Intanto l'aeroporto di Palu verrà chiuso, almeno fino alla giornata di sabato.
Nel 2004 il devastante tsunami a Sumatra
Le immagini che arrivano questo pomeriggio dall'Indonesia, ricordano tristemente quelle del 2004, quando un gigantesco tsunami devastò l'isola di Sumatra, in Malesia, provocando circa 230 mila vittime. Fu un disastro immane, che segnò la popolazione locale e non solo. In quell'occasione a provocare il disastro fu un sisma di magnitudo 9.1.