Igor Maj è il nome del ragazzo milanese soffocato con una corda da montagna nella sua camera da letto, lo scorso giovedì. Il giovane, di soli 14 anni, nutriva fin da piccolo una passione per l'arrampicata, l'alpinismo e il climbing. Da anni, infatti, Igor si allenava in una palestra per scalatori in provincia di Monza. Un ragazzo che adorava il brivido, l'adrenalina e per questo non avrebbe resistito, secondo le prime indagini, a provare il drammatico gioco diffuso dalle piattaforme digitali del web, mettendo a rischio la propria vita.

Igor Maj perde la vita forse per un gioco folle diffuso sul web

Igor Maj, si trovava a casa insieme alla sua famiglia quando è stato trovato senza vita, soffocato da una corda da arrampicata nella cameretta da letto. Il ragazzo sarebbe rimasto vittima di un folle gioco che circola in internet, denominato 'blackout'. Tale follia consiste nel togliersi l'ossigeno fino quasi a svenire, per poi provare l'adrenalina della ripresa.

La tecnica è diffusa da diverso tempo tra gli adolescenti. Infatti, un altro caso simile era avvenuto lo scorso febbraio, in provincia di Roma. Anche in quella occasione era stato trovato morto un giovane di 14 anni, soffocato dal cavo di un videogioco. Non sempre, però, chi ha intenzione di compiere questo orribile gesto diffuso in rete, rivela tale volontà ad amici e parenti.

Aperte le indagini sul caso di Igor, oggi i funerali con la partecipazione di numerosi atleti

La drammatica vicenda di Igor si è compiuta in pochi minuti. Ad oggi, sono in corso le indagini da parte dei carabinieri e degli investigatori per occuparsi del fatto avvenuto. Seppur fino a questo momento non sono state rilasciate informazioni più approfondite sulla dinamica del decesso, i carabinieri stanno compiendo verifiche sugli oggetti personali del ragazzo, come il computer e lo smartphone, per vedere se sono presenti dei video o dei tutorial sul 'blackout'.

La famiglia di Igor, devastata e sconvolta, ha voluto rilasciare una dichiarazione in uno dei portali più frequentati dagli scalatori, nel quale comunica: "Fate il più possibile per far capire ai vostri figli che possono sempre parlare con voi [...] Noi pensiamo di averlo sempre fatto con Igor, eppure non è bastato". Oggi nel primo pomeriggio si terranno i funerali, presso la sala del cimitero di Lambrate. A salutare Igor per l'ultima volta ci saranno tantissimi amici, atleti e parenti ancora increduli per la tragica notizia.