Si è consumata nella notte tra sabato 22 e domenica 23 settembre a Frattamaggiore, comune in provincia di Napoli, l'ennesima tragedia stradale che vede coinvolto purtroppo un giovane ragazzo. Angelo Rullino, di appena quindici anni, ha perso la vita a seguito di un sorpasso a bordo della suo Moto che gli è costato la vita. Il giovanissimo, secondo quanto riferito dal quotidiano Il Mattino, era a bordo del suo Liberty 125, insieme ad un amico di quattordici anni. L'impatto mortale si è verificato in via Marconi, all'angolo Romeo De Feo, e il conducente della moto ha purtroppo perso la vita sul colpo.
Incidente mortale a Napoli: perde la vita un ragazzo di quindici anni
Secondo quanto si apprende, l'incidente mortale sarebbe avvenuto per il sorpasso di una Peugeot guidata da uomo di quarantatré anni. Dalle prime ricostruzioni della tragedia effettuate dalle forze dell'ordine, l'uomo alla guida dell'automobile avrebbe svoltato a sinistra proprio mentre il motorino stava effettuando il sorpasso, andando a travolgere letteralmente i due ragazzi. Non c'è stato nulla da fare per il conducente del Liberty 125 originario del quartiere antico di Casoria, perché l'impatto è risultato fatale e gli ha tolto la vita sul colpo. Negli istanti immediatamente successivi al tremendo incidente, sono intervenute la radiomobile di Casoria e il personale del pronto soccorso che tuttavia non ha potuto fare altro che constatare il decesso del quindicenne.
Il secondo ragazzo, invece, è stato trasportato urgentemente all'AORN Santobono-Pausilipon, ma fortunatamente non è in pericolo di vita e presenta alcune lesioni che dovrebbero guarire nel giro di trenta giorni.
Inutile dire come la notizia della morte del giovane Angelo abbia sconvolto l'intero quartiere dove l'adolescente è cresciuto.
Il ragazzo frequentava l'istituto superiore 'Andrea Torrente' di Casoria, a Napoli, e sono stati tantissimi i messaggi di vicinanza che sono arrivati nei confronti della famiglia della vittima. Alcuni amici hanno spiegato di non essere riusciti a dormire dopo aver appreso della tragedia avvenuta perché pensano continuamente al dolore che i genitori e i parenti stanno vivendo. Nel frattempo il cadavere della vittima è stato trasferito presso l'istituto di medicina affinché possa essere effettuato l'esame autoptico che potrà chiarire precisamente la causa della morte.