La notizia di un grave incidente stradale arriva dal Sud Sardegna. Forse una manovra azzardata causata dal forte sole. Sicuramente un salto di corsia. Poi l’impatto – violentissimo – tra due auto sulla strada statale 197 che collega Villacidro a Sanluri. E che lo scorso pomeriggio è rimasta bloccata per diverso tempo.
Ad avere la peggio è stato Cesare Mario Canepa, un 55enne di San Gavino, installatore di impianti elettrici e industriali, che è morto sul colpo. Troppo gravi le ferite riportate nello scontro. Una donna invece – Michela Medda, 32 anni, originaria di Assemini – è rimasta ferita in maniera molto grave ma non sarebbe in pericolo di vita.
La giovane è stata immediatamente soccorsa dai medici del 118 – giunti rapidamente sul posto – che a bordo di un’eliambulanza l'hanno immediatamente accompagnata al pronto soccorso dell’Ospedale Brotzu. Dopo le prime cure, la donna è stata trasferita in reparto ed i medici mantengono ancora la prognosi riservata. Sul luogo del tragico incidente sono immediatamente intervenuti gli agenti della Polizia stradale, che avranno il delicato compito di ricostruire cosa sia accaduto lo scorso pomeriggio sulla statale 197, che collega Sanluri a Villacidro.
Una tragica fatalità
Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli agenti della Polizia stradale, l’incidente potrebbe essere stato provocato dal forte sole che avrebbe abbagliato Cesare Mario Canepa, che era alla guida di una Renault Scenic.
L’uomo infatti si stava dirigendo da Sanluri verso San Gavino quando – improvvisamente – avrebbe perso il controllo del mezzo e avrebbe effettuato un’invasione di corsia che gli è costata la vita. Questa è una delle ipotesi degli inquirenti anche perché – dai primi rilievi e dalla posizione delle auto – sembrerebbe che l’uomo abbia perso la percezione visiva della strada proprio nel momento in cui stava sopraggiungendo l’auto guidata dalla giovane donna nella corsia opposta.
L’impatto è stato praticamente inevitabile e la vettura della donna, una Renault Clio, è finita fuori strada, in un campo incolto che si trovava a pochi passi. L’auto condotta dalla povera vittima invece si è bloccata proprio nella carreggiata. Esattamente nel punto dell’impatto, chiaramente nella corsia opposta.
L’intervento dei Vigili del Fuoco
L’impatto delle due auto è stato devastante – assicurano gli uomini della Stradale – al punto che si pensa ad un’eccessiva velocità. Ma queste sono ancora ipotesi. Anche perché entrambi i conducenti – dopo lo scontro – sono rimasti incastrati tra le lamiere fumanti delle due auto francesi. Ed è stato necessario l’intervento di un mezzo dei Vigili del Fuoco di Sanluri. Gli uomini in divisa hanno dovuto faticare per estrarli dalle lamiere. E’ stato addirittura necessario l’utilizzo di una smerigliatrice e di una cesoia idraulica per estrarre i due conducenti. Purtroppo però la velocità dei soccorsi è stata inutile per Cesare Canepa che è praticamente morto sul colpo. La 32enne ha invece riportato numerose ferite alle gambe ma – secondo i medici del Brotzu – non è in pericolo di vita.