Quella appena trascorsa in Serie D è stata una domenica davvero da dimenticare, dove purtroppo bisogna segnalare due episodi di violenza avvenuti nel sud del paese e che hanno coinvolto tre tifoserie diverse.
Aggressione all'imbarco dei traghetti, razzi e danni alle strutture
L'episodio più grave è avvenuto in Sicilia, a Messina nei pressi degli imbarcaderi della Caronte&Tourist intorno alla mezzanotte. I tifosi locali tornavano dalla trasferta di Torre del Greco dove il Messina era stato battuto per 2-1. Mentre scendevano dal traghetto hanno incrociato i tifosi del Bari che invece si imbarcavano per fare ritorno in Puglia, dopo aver seguito la propria squadra in un deludente pareggio.
Stando alle testimonianze, i tifosi biancorossi avrebbero aggredito i tifosi peloritani con un lancio di razzi e successivamente le due tifoserie sono venute a contatto. Alcuni tifosi sono quindi rimasti feriti e si contano anche diversi danni, tra cui la rottura di alcuni vetri dei tornelli usati per imbarcare i passeggeri. Le Forze dell'Ordine sono immediatamente intervenute, riportando la calma. I militari hanno inoltre sequestrato le immagini del sistema di video sorveglianza, per poter individuare gli pseudotifosi che hanno preso parte agli scontri.
Su Youtube un utente ha postato un video che ritrae alcuni momenti del triste epilogo della giornata di ieri.
Tifosi del Messina, scontri anche a Torre del Greco
Per i tifosi giallorossi siciliani una domenica da dimenticare: oltre alla sconfitta della propria squadra contro la Turris, già nel pomeriggio c'erano stati degli scontri con i tifosi campani qualche minuto prima dell'inizio della partita. Nei pressi dello stadio Amerigo Liguori infatti si è verificato un lancio di pietre e bottiglie tra le tifoserie, per fortuna senza alcuna conseguenza.
Due le versioni dei fatti: in una i tifosi del Messina sarebbero stati aggrediti dai tifosi campani, mentre nell'altra i tifosi siciliani, arrivati davanti lo stadio senza la scorta della polizia, avrebbero fatto scoccare la scintilla aggredendo i tifosi corallini. La polizia indaga, cercando di ricostruire i fatti.
Due episodi che fanno il paio con quelli delle ultime settimane e che dimostrano come sia ancora necessario lavorare sulla cultura della sportività e della legalità, per rendere il calcio uno sport anche a misura di famiglie e bambini.