Dopo giorni di appelli e ricerche, è stato ritrovato Manuel Careddu, il 18enne di Macomer (Sardegna) scomparso lo scorso 11 settembre. Il ragazzo è morto e il corpo sarebbe stato recuperato nei pressi del lago Omodeo. Le indagini, coordinate dalla Procura di Oristano, sono state affidate ai carabinieri di Ghilarza. Al momento, sembrerebbe farsi strada l'ipotesi di un omicidio, ma sul caso vige il massimo riserbo degli inquirenti. L'ultimo avvistamento del giovane risale al giorno della misteriosa scomparsa, quando sarebbe arrivato alla stazione di Abbasanta, a bordo di un pullman partito da Cagliari.

Manuel Careddu sarebbe stato ucciso per un debito

Proprio nel capoluogo, avrebbe trascorso l'intera giornata. Poi, c'è stata la definitiva perdita di contatti con i suoi cari e con gli amici. Sui social, non sono mai mancati gli appelli, così come sulla stampa locale. Secondo quanto riportato da Youtg.net, ci sarebbero alcune indiscrezioni sul ritrovamento. Il cadavere sarebbe stato seppellito tra Abbasanta e Ghilarza, fatto che confermerebbe l'ipotesi di delitto. Sarebbero già scattati i primi fermi, ma il dato non è stato ancora ufficialmente confermato. Dietro il delitto, potrebbe esserci un movente economico. Si parla, nello specifico, di un possibile debito del giovane, motivo per cui potrebbe essere stato ucciso.

Si indaga per omicidio

Il numero delle piste investigative, dunque, si starebbe stringendo progressivamente. In queste ore, si sta dando la precedenza all'ipotesi dell'omicidio. Le indagini si sarebbero concentrate almeno su quattro giovani (nel gruppo ci sarebbe stata anche una ragazza), dopo che i carabinieri hanno vagliato le immagini di una telecamera esterna a un locale della zona.

Il 18enne e i presunti aggressori sarebbero stati ripresi proprio lì, ad Abbasanta, ultima tappa registrata negli spostamenti di Careddu.

Pochi giorni fa, la madre del ragazzo aveva espresso forti preoccupazioni per la sua sorte, dopo settimane di totale silenzio in cui il telefono di Manuel Careddu sarebbe rimasto sempre spento, comunque irraggiungibile.

Proprio in queste ore, al comando provinciale dei carabinieri di Oristano, sono in corso gli interrogatori. Non ci resta che attendere nuovi aggiornamenti su questa triste vicenda per scoprire qualche dettaglio in più sui presunti colpevoli del delitto di Manuel Careddu.