Si è verificato ancora una volta purtroppo l'ennesimo episodio di violenza sessuale nei confronti di una donna. Questa volta il dramma l'ha vissuto una donna residente in provincia di Novara, vittima di un uomo romeno che dopo aver festeggiato il proprio ventottesimo compleanno e aver assunto bevande alcoliche, ha pensato bene di recarsi nell'abitazione della sua vicina di casa, semi sconosciuta, per violentarla. Secondo quanto riferisce il noto sito Fanpage.it, l'uomo è stato successivamente arrestato dagli agenti della Squadra Mobile della questura novarese.

Prima festeggia il suo compleanno, poi va a violentare la vicina di casa

Secondo quanto si apprende dal sito in questione, il ventottenne è un falegname proveniente dalla Romania e residente nella provincia di Novara. A seguito della sua festa di compleanno assieme ai suoi amici nella propria casa, l'uomo si è presentato difronte alla porta della sua vicina di casa, una sua coetanea originaria della Repubblica Dominicana. I due si conoscevano solamente di vista, ma con una scusa l'uomo è riuscito a farsi aprire la porta dalla vittima quel tanto che bastava per riuscire a spalancarla e ad entrare improvvisamente. A quel punto, la donna ha dovuto vivere attimi di vero terrore, e quella che doveva essere una serata tranquilla si è trasformata in un vero e proprio incubo.

Un episodio molto simile si è verificato a Roma nei giorni scorsi

Infatti, l'uomo romeno aveva addosso soltanto le mutande e teneva in mano un bastone col quale minacciava di morte la povera vittima, che ovviamente non ha potuto fare nulla per fermarlo, visto che aveva anche parecchia forza. Innanzitutto ha cominciato a picchiarla, dopodiché si è consumata la violenza sessuale.

Soltanto quando la donna è riuscita a difendersi sbattendo un oggetto di ceramica in testa all'uomo, quest'ultimo si è allontanato e si è subito rinchiuso nella sua abitazione. Proprio all'interno della sua casa è stato fermato dalle forze dell'ordine dopo che la donna dominicana, assieme ad un'amica, ha denunciato lo stupro in Questura.

L'uomo, a seguito delle violenze sessuali, si era rinchiuso in casa senza fare alcun rumore, sperando inutilmente di non essere trovato da nessuno. Quello verificatosi a Novara, purtroppo, è soltanto uno degli ultimi episodi di violenza sessuale. Una vicenda molto simile, infatti, si è consumata nei giorni scorsi a Roma, dove un tunisino ha abusato della barista di un locale in piena notte.