Agghiacciante sviluppi sulla vicenda di Desiree Mariottini, la ragazza di appena 16 anni trovata morta all'interno di uno stabile di via dei Lucani a Roma, nel quartiere San Lorenzo. Secondo quanto raccontato da due testimoni, la ragazza sarebbe stata venduta da una sua amica per una o due dosi di eroina. E' quanto raccontato ai microfoni di Fanpage. Desiree avrebbe forse bevuto della birra, non si sa se contenente qualche sostanza stupefacente, prima della violenza. La sua amica, si sarebbe trovata all'interno dello stabile ed avrebbe assistito alla violenza senza muovere un dito.

Dalle testimonianze anzi, emerge che la sua amica avrebbe dichiarato, mentre contrattava per lo scambio, che gli aguzzini potevano fare quello che volevano, anche avere rapporti sessuali. Una ragazza carina e a modo Desiree, come la descrivono gli stessi testimoni ascoltati da Fanpage. Non si drogava, non beveva, era sempre sorridente e cortese. Uno dei testimoni asserisce di averla vista nella stessa serata, attorno alle 20.30 in piazza. Nelle ore successive Desiree è stata violentata, drogata ed uccisa. Non sono chiare ancora le circostanze, sia della sua morte, sia delle ragioni che l'avrebbero indotta ad entrare nello stabile abbandonato.

"L'amica fumava crack, assistendo alla violenza"

Secondo quanto riportato dalle stesse testimonianze raccolte da Fanpage, l'amica di Desiree si trovava anche lei all'interno dello stabile.

Addirittura si sarebbe seduta sul letto a fumare crack, mentre violentavano la 16enne sotto i suoi occhi. Guardava ciò che succedeva. Nello stabile, secondo le stesse testimonianze raccolte, ci sarebbe la presenza di spacciatori che vendono eroina, cocaina e tutto ciò che il mercato nero delle droghe può offrire. Non ci sarebbero quindi altre motivazioni per entrare all'interno di quei palazzi abbandonati se non per acquistare delle sostanze stupefacenti.

Anche le forze dell'ordine, a quanto riportano gli stessi testimoni, sarebbero al corrente della situazione. Desiree con ogni probabilità, è morta per soffocamento. Il suo corpo è stato trovato avvolto in una coperta, con evidenti segni di violenza. Gli esiti dell'alcol test potranno aiutare a capire se la 16 enne abbia bevuto o abbia fatto uso di qualche altra sostanza stupefacente.

Per ora gli investigatori hanno ascoltato alcune testimonianze, compresa l'amica di Desiree. Nel tempo emergerà la sua posizione, qualora fosse accertata la sua eventuale responsabilità nell'accaduto.