Ritirate dal mercato alcune confezioni di tonno all'olio di oliva con marchio Mareblu dai supermercati della catena "Il Gigante" che, secondo quanto comunicato prima dalla stessa società e poi anche dal Ministero della Salute, presenterebbero piccole imperfezioni nella confezione che potrebbero danneggiare l'alimento. Non si tratta dunque di uno dei soliti richiami per presenza di agenti dannosi per la salute, ma di un provvedimento disposto in via cautelativa dalla stessa Mareblu. Chiunque abbia acquistato anche solo una delle confezioni citate di seguito è invitato a non consumarla e a riportarla il prima possibile al centro vendita in cui è stata acquistata.

Quali confezioni di tonno Mareblu sono state ritirate?

Non è la prima volta che il tonno viene preso di mira e ritirato dai supermercati. Vi sono stati casi in cui l'alimento era stato contaminato da istamina o da mercurio ed un consumo più o meno elevato avrebbe potuto portare, nei casi peggiori, alla morte. Non è questo il caso, poiché il ritiro è stato indetto per tutelare la salute del consumatore in quanto l'imballaggio non risultava essere conforme alle regolamentazioni vigenti al momento attuale. Un problema nella confezione potrebbe, di conseguenza, permettere ad agenti esterni e nocivi di entrare in contatto con il tonno e danneggiarlo. Il problema riguarda, quindi, la mancata integrità del packaging.

Le confezioni interessate dal richiamo sono quelle da 12 scatolette da 80 grammi di tonno all'olio di oliva Mareblu, con scadenza prevista per il 5 gennaio 2023.

La stessa azienda ha tranquillizzato i consumatori informandoli del fatto che ad essere stati richiamati sono solamente i prodotti appena citati. Tutti gli altri prodotti con marchio Mareblu e lo stesso tonno con scadenza diversa da quella citata, possono essere acquistati e consumati tranquillamente.

Anche il presidente dello "Sportello dei Diritti" Giovanni D'Agata è intervenuto sulla questione invitando a non fare allarmismi sul consumo di tutti gli altri alimenti prodotti dal marchio.

La catena alimentare "Il Gigante" ha invitato, in via del tutto precauzionale, chi ha già acquistato una delle confezioni con data di scadenza prefissata al 5 gennaio 2023 (stessa data del lotto ritirato dagli scaffali) a evitarne il consumo provvedendo quanto prima a riportare il prodotto all'interno del punto vendita in cui è stato prelevato.