È finita decisamente male la festa organizzata da una discoteca di Cava de’ Tirreni nella notte di giovedì primo novembre. Un giovane di 18 anni, originario di Pagani, è stato arrestato dai poliziotti con l’accusa di tentato omicidio. Infatti il ragazzo ha investito con una Fiat 500 sette persone mentre uscivano dal locale, al termine della serata. Quando le forze dell’ordine sono giunte sul posto, verso le tre di notte, si sono trovate davanti ad uno spettacolo impressionante con diversi ragazzi che giacevano a terra. Il racconto dei numerosi testimoni presenti ha permesso di ricostruire immediatamente la dinamica dell’accaduto e, subito dopo, di fermare il responsabile.

Il folle gesto dopo una lite in discoteca

Secondo le informazioni raccolte dai poliziotti durante la festa sarebbe scoppiata una lite tra alcuni dei presenti per motivi che sono ancora al vaglio degli inquirenti. Un gruppo di ragazzi, tra cui il diciottenne di Pagani, sarebbero stati invitati ad andarsene dal personale della sicurezza.

Una volta recatosi nel parcheggio per riprendere la propria auto il giovane ha scoperto che qualcuno gli aveva forato una gomma. A questo punto, non avendo con sé una ruota di scorta, ha telefonato al padre che è giunto sul posto con la propria vettura, una Fiat 500.

Mentre l’uomo era intento a sostituire la gomma qualcosa è improvvisamente scattato nella mente del figlio.

Infatti il ragazzo è salito sull’automobile del genitore, ha fatto inversione di marcia e si è allontanato per alcuni metri; poi ha sterzato ancora e si è diretto a forte velocità contro chi in quel momento stava lasciando il locale.

Tra i feriti anche il padre del responsabile

Sette ragazzi, sei residenti del centro metelliano ed uno di Angri, sono finiti sotto la macchina.

In sei hanno riportato ferite guaribili in pochi giorni. Ad avere la peggio è stato un diciannovenne di Cava de’ Tirreni: trasportato all'ospedale “Santa Maria Incoronata dell'Olmo”, è stato ricoverato in prognosi riservata a causa delle sue gravi fratture al bacino. Nel corso della sua folle bravata il giovane ha urtato anche il padre che ha riportato alcune lesioni non gravi.

Inoltre il 18enne è salito con la vettura del genitore sul marciapiede nei pressi della discoteca danneggiando diverse automobili, prima di andarsi a schiantare contro un palo della luce. A questo punto è intervenuto un agente alla polizia penitenziaria che si trovava nei pressi del locale. L’uomo ha fermato il responsabile, in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine, che l’hanno immediatamente preso in consegna ed identificato. Subito il giovane è stato sottoposto a dei test antidroga dal quale è risultato che non aveva assunto alcol né sostanze stupefacenti.

Il ragazzo, sulla base delle testimonianze raccolte, è stato arrestato in flagranza per tentato omicidio. Il Gip ha convalidato l'arresto ed ha disposto la misura dei domiciliari.

Il giovane è stato successivamente condotto presso la sua abitazione e resta a disposizione dei magistrati per ulteriori accertamenti. Un episodio simile era accaduto in zona lo scorso 6 maggio quando due ragazzi napoletani si lanciarono con la propria auto verso l'ingresso di un locale di Salerno con l’intento di travolgere i clienti che si trovavano all'esterno della discoteca.