Una terribile tragedia si è verificata giovedì scorso, 15 ottobre, in Florida, precisamente a DeBary, cittadina non lontano da Deltona. Un ragazzo di soli 15 anni, Gregory Logan Ramos, ha infatti ucciso sua madre, la 46enne Gail Cleavenger. Secondo la ricostruzione operata dagli inquirenti, pare che madre e figlio avessero avuto un'accesa discussione proprio la sera del 15 ottobre scorso, a causa di un brutto voto rimediato dal figlio. Accecato dalla rabbia pare che, in un primo momento si sia diretto nella camera dove dormiva la signora, intorno alla mezzanotte, quando l'ha svegliata.

L'adolescente ha quindi afferrato la mamma per la gola, strangolandola, poi, con l'ausilio di una carriola, ha caricato il corpo esanime della 46enne sul van di famiglia, seppellendolo in un pozzo vicino ad una chiesa di DeBary.

Il giovane è stato arrestato

Dopo aver commesso il crimine pare sia stato lo stesso ragazzino ad avvisare il 911, il numero per le emergenze negli Stati Uniti. Infatti il giovane ha chiamato la Polizia, non prima di far sparire le tracce del crimine. Aiutato da due suoi amici 17enni ha infatti inscenato un furto in casa, dichiarando come la madre fosse scomparsa, questo anche per nascondere la realtà dei fatti. Solo venerdì pomeriggio, intorno alle 15:50, il giovane ha chiamato le autorità.

Non c'è voluto molto agli agenti per scoprire cos'era accaduto in realtà e pare che poi sia stato lo stesso 15enne a confessare il crimine. Dal capo della Polizia di DeBary il 15enne è stato definito un "sociopatico senz'anima". Attualmente il ragazzo è rinchiuso in un carcere minorile di Daytona, città sulla costa atlantica, sempre in Florida.

Una tragedia che ha scioccato la piccola cittadina statunitense. La donna era conosciuta in città poiché svolgeva la professione di architetto.

Lo sceriffo: 'Era freddo e calcolatore'

Sulla raccapricciante vicenda è intervenuto anche lo sceriffo locale, Mike Chitwood. Lo stesso ha raccontato alla stampa l'episodio, definendolo come uno dei peggiori che si siano mai visti da quelle parti.

Il ragazzino sarebbe stato "freddo e calcolatore", il furto infatti pare sia stato inscenato alla perfezione. Con l'aiuto dei suoi amici, come detto, ha preso a calci la porta di ingresso alla sua abitazione, poi ha rovistato anche tra gli oggetti di casa, facendo sparire anche una console Playstation. Pare che il ragazzo non abbia inoltre nessun rimorso per quanto commesso, si è limitato infatti solo a confessare. Una vicenda che ha sconvolto gli stessi agenti che stanno comunque continuando ad indagare sul caso.