La scorsa notte a Milano, in via Mambretti, una strada periferica tra Certosa e Quarto Oggiaro, un cittadino di origini egiziane di 34 anni si è scagliato contro un agente di Polizia che lo aveva fermato mentre danneggiava delle auto in sosta.
Alcuni residenti, spaventati dalle grida e dal frastuono avevano dato l'allarme e quando gli agenti sono accorsi si sono trovati davanti un uomo che dopo aver infranto i finestrini delle auto in sosta con un martello, stava danneggiando anche le pensiline della stazione di Certosa. L'egiziano ha minacciato con l'arma anche i poliziotti e non ha dato segni di volersi arrendere per cui uno di loro gli si è avvicinato e ha cercato di disarmarlo.
L'uomo si è scagliato con violenza contro il poliziotto, staccandogli con un morso parte di un dito della mano sinistra e i colleghi sono intervenuti utilizzando il taser per immobilizzare il criminale.
L'agente, di circa 30 anni, è stato portato in codice giallo all'ospedale di Sesto San Giovanni dove i medici sono stati costretti ad amputare una parte del dito per salvare il resto della mano. La prognosi per il poliziotto è di circa 50 giorni.
Anche l'egiziano che è un volto noto alle forze dell'ordine, è stato trasportato all'ospedale Luigi Sacco dal momento che continuava a dare in escandescenze e ad agitarsi. Non sembra fosse sotto effetto di sostanze stupefacenti o ubriaco, ma che avesse dei disturbi psichici.
L'egiziano è stato accusato di resistenza e lesioni ad un pubblico ufficiale, reati per cui era già stato segnalato in passato, ma non espulso.
Il primo arresto con il taser
Questo arresto è il primo eseguito in Italia con il taser, la pistola elettrica che da alcuni mesi è in dotazione alle forze dell'ordine e il fatto che sia stato un elemento decisivo per neutralizzare il malvivente è stato commentato positivamente dal Ministro dell'Interno, Matteo Salvini.
Il Ministro ha fatto i complimenti alla Polizia e ha sottolineato l'importanza di ampliare l'uso del taser per contrastare ancora più efficacemente i criminali.
Terminata a settembre scorso la fase sperimentale di utilizzo in alcune città pilota come Roma,Genova, Torino e Palermo, l'uso verrà presumibilmente ampliato a tutte le forze dell'ordine in tutte le altre città.
ll taser è un dissuasore che proietta tramite dei fili una scarica elettrica ad alta tensione e bassa intensità di corrente, rilasciata in brevissimi impulsi che permettono di neutralizzare l'aggressore.