Una scossa di Terremoto di magnitudo 3.4 della scala Richter è stata registrata alle 14:08 di questo primo pomeriggio, dalla Sala Sismica di Roma-Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) nella Calabria Centro-settentrionale. Secondo il centro sismologico l'evento si sarebbe prodotto appena 4 chilometri a sudovest di Bisignano, cittadina dell'entroterra cosentino che conta poco più di 10 mila abitanti. Il sisma sembrerebbe essere stato molto superficiale, con un ipocentro individuato ad appena 8 chilometri di profondità. Per questo motivo, l'evento sarebbe stato nettamente avvertito dalla popolazione in una vasta area della provincia di Cosenza, fra cui lo stesso capoluogo.

Secondo l'Emsc (Centro Sismologico della zona Euro-Mediterranea) l'evento sarebbe stato rilevato 16 chilometri a nord di Cosenza ed avrebbe avuto un ipocentro molto più superficiale, intorno ai 2 chilometri di profondità.

Scossa avvertita in vari comuni del cosentino, compreso il capoluogo provinciale

La scossa di terremoto di magnitudo 3.4 della scala Richter sarebbe stata avvertita in una vasta area della provincia di Cosenza, come testimoniano i numerosi questionari compilati pervenuti al sito ufficiale dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, attraverso il servizio "Hai sentito il terremoto?". Oltre 17 segnalazioni arrivano proprio dal capoluogo, Cosenza, che conta oltre 70 mila abitanti.

Altri 12 questionari sono stati compilati da Rende, 7 a Montalto Uffugo, dove un cittadino, attraverso l'Emsc scrive: "Scossa con vibrazione della sedia". In altri comuni, come Acri, Luzzi, Paola, Bisignano, Guardia Piemontese, Castrolibero, Spezzano della Sila, sono stati compilati fra i 2 e i 6 questionari.

Sismicità della provincia di Cosenza: Calabria a rischio sismico elevato

La Calabria, come noto, è una delle regioni dell'Italia a più elevato rischio sismico. Qui sono avvenuti fra i più forti terremoti della storia italiana e c'è da aggiungere che la frequenza di detti eventi è molto superiore rispetto ad altre zone della penisola.

Restando a Bisignano, comune interessato dalla lieve scossa di oggi, si ricorda l'evento del 28 giugno 1913, con una magnitudo stimata di 5.7 della scala Richter. La scossa, fortunatamente e miracolosamente, non causò vittime, mentre il danno al patrimonio edilizio fu ingente almeno in 30 diversi comuni vicini all'epicentro.