Una decina di giorni fa, precisamente il 9 novembre, Tino Zecchinello, 48enne di Oderzo, comune in provincia di Treviso, è scomparso, facendo perdere le proprie tracce. Ieri, domenica 18 novembre, è stato ritrovato senza vita in un bosco di Chiesa in Valmalenco, in provincia di Sondrio, nel cuore della Valtellina. L'uomo, rinvenuto senza vestiti, con ogni probabilità, si è lasciato morire di freddo. Quattordici anni fa, aveva già fatto una cosa simile, ma era stato salvato in tempo.
La scomparsa
Lo scorso 9 novembre l'anziana madre di Tino Zecchinello ha denunciato la scomparsa del figlio.
Per i carabinieri della locale stazione trevigiana non è stato difficile ricostruire i primi spostamenti dell'uomo, già in pensione. Dopo aver preparato la sua tenda, il 48enne ha raggiunto la stazione locale dove ha preso prima un treno per Milano Centrale e poi un convoglio per Sondrio. Una volta arrivato nel centro valtellinese, ha chiamato un taxi e si è fatto accompagnare a San Giuseppe, frazione montana di Chiesa in Valmalenco e si è addentrato nel bosco. Lì, a quota 1700 metri, si è accampato e ha messo in atto il suo folle gesto.
Il ritrovamento del cadavere
L'uomo, dopo essersi denudato, si è lasciato morire. Il suo corpo, ormai senza vita, è stato ritrovato ieri. La macabra scoperta è stata effettuata poco dopo le 16 da una donna che si stava dirigendo verso la sua baita, in località Pauletto, sempre nel territorio del comune di Chiesa in Valmalenco.
La signora ha subito avvertito i carabinieri della caserma di Chiesa in Valmalenco, I militari, con i colleghi del Comando provinciale di Sondrio, hanno provveduto ad identificare il trevigiano.
Secondo i primi accertamenti eseguiti dal medico legale, Tino Zecchinello sarebbe morto per assideramento. Nelle prossime ore, il magistrato Stefano Latorre, deciderà se disporre o meno l'autopsia; in serata, comunque, il corpo, ricomposto all'obitorio dell'ospedale di Sondrio , sarà sottoposto ad una ricognizione cadaverica.
Già nel 2004, Zecchinello, all'epoca 34enne, si era reso protagonista di un gesto simile; dopo aver raggiunto un bosco nei pressi di Feltre, in provincia di Belluno, si spogliò e rimase all'addiaccio. All'epoca, gli inquirenti ipotizzarono che volesse seguire il consiglio di un 'santone' e adempiere uno strano rituale. Zecchinello, ricoverato per qualche tempo in un ospedale psichiatrico, non aveva mai spiegato cosa l'avesse spinto a compiere un gesto tanto folle.