A Cossato, in provincia di Biella, sono state introdotte delle sanzioni per i genitori che vanno a prendere costantemente in ritardo i propri figli. A pochi giorni dalle festività natalizie, infatti, sono state varate delle misure più severe che possano garantire una migliore organizzazione del lavoro di insegnanti ed educatrici che operano nella struttura. Il nuovo regolamento è stato approvato dal Consiglio comunale della cittadina piemontese.
Scattano le sanzioni per i ritardatari cronici
Il Consiglio comunale di Cossato (Biella) ha introdotto regole più severe per i genitori ritardatari che lasciano i propri figli a Scuola oltre l'orario consentito.
Le modifiche sono state varate dopo aver ascoltato educatrici e docenti che lavorano in questa scuola e che hanno stilato un elenco di criticità che solitamente rallentano l'organizzazione delle attività e dei servizi da offrire quotidianamente agli iscritti. Della questione se n'è occupata principalmente Sonia Borin, assessore comunale con delega per gli asili nido, la quale ha chiarito che non c'è alcuna intenzione di punire i genitori che ritardano di 10-15 minuti per un imprevisto o a causa del traffico e che avvisano prontamente la scuola. La nuova regola, infatti, è rivolta a coloro che costantemente vanno a prendere i bambini oltre l'orario consentito, con ritardi che arrivano addirittura a mezz'ora o 45 minuti.
Il sindaco di Cossato, Claudio Corradino, nello spiegare i motivi che hanno portato all'approvazione del nuovo regolamento, si è soffermato soprattutto sull'aspetto economico. La scuola, infatti, ha un servizio di post-orario che consente di trattenere i bimbi fino alle 18:30 versando una determinata somma. Di conseguenza, per il primo cittadino non è giusto che ci siano dei genitori ritardatari cronici che approfittano di questa situazione senza versare nemmeno un centesimo.
E la nuova norma andrà a colpire esclusivamente questi ultimi. Al momento non è stato comunicato l'ammontare delle multe.
Via libera al nuovo regolamento: le altre novità apportate dal Consiglio comunale
Il nuovo regolamento è costituito anche da altri punti che sono stati inseriti per migliorare ulteriormente la gestione dell'asilo nido comunale.
Innanzitutto le rette da versare sono state adeguate al nuovo Isee familiare. Inoltre i genitori dovranno comunicare entro 60 giorni dall'inserimento se intendono lasciare il figlio all'asilo o meno. Oltrepassato questo termine, il bimbo risulterà automaticamente iscritto per tutto l'anno scolastico. Questa norma è molto importante perché consentirà di conoscere con certezza il numero degli iscritti e di organizzare con precisione e scrupolosità il lavoro e i servizi.
Infine cambiano anche i punteggi di ammissione per le famiglie con persone disoccupate o con un solo genitore, o per chi ha un contratto a tempo determinato.