Un altro macabro ritrovamento è avvenuto questa mattina in Marocco, precisamente a Ifrane, sul medio versante del monte Atlante, proprio dove negli scorsi giorni sono state trovate decapitate le due turiste scandinave. Questa volta la vittima è una ragazza di 24 anni, le cui generalità non sono ancora state rese note. Secondo quanto riferisce la stampa internazionale, il corpo esanime della ragazza è avvenuta in una zona non abitata. Sconcertanti i primi dettagli che giungono dal Paese nordafricano: la testa della donna infatti sarebbe stata tagliata di netto e lanciata a diversi metri.

Le indagini sono attualmente in corso.

Nello stesso posto sono state uccise le due turiste scandinave

Il luogo del ritrovamento è praticamente lo stesso dove pochi giorni fa, come detto in precedenza, sono state ritrovate le due turiste scandinave, le quali, come si ricorderà, vennero forse prima violentate e poi uccise, decapitate senza pietà. La dinamica qui pare essere stata più o meno la stessa. Per l'omicidio delle due turiste sono anche state fermate 18 persone, cinque delle quali proprio nelle ultime ore. Ma mentre le indagini sul primo caso procedevano spedite, ecco che una nuova tragedia sconvolge il Paese. Sono ancora pochi i dettagli su questo tremendo fatto di cronaca, le autorità ovviamente si sono recate immediatamente sul posto per procedere ai primi rilievi.

Il corpo ormai dilaniato della vittima è stato trovato vicino alla strada che collega la località di Azrou a Merit, così come riferisce la testata giornalistica on-line Fan Page.

Potrebbe trattarsi di una cittadina marocchina

Al momento, come detto, non ci sono notizie riguardanti l'identità delle vittima. Secondo alcune indiscrezioni, come riportano anche i colleghi della Rai, che cita fonti locali, potrebbe trattarsi di una cittadina marocchina.

La salma della sfortunata donna nel frattempo è stata trasferita presso l'ospedale di Azrou, dove si attendono gli esami del medico legale. Solo allora, probabilmente, si potranno conoscere ulteriori dettagli su quanto avvenuto. L'omicidio delle due ragazze scandinave fu rivendicato da marocchini appartenenti allo Stato Islamico.

Non si sa se la matrice di questo, ennesimo, tremendo delitto, possa essere la stessa. Sicuramente nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori dettagli, e probabilmente si darà un volto e un nome al killer. Ogni ipotesi possibile è al vaglio degli investigatori.