Una vera e propria tragedia quella che si è verificata nei giorni scorsi e che riguarda, per l'ennesima volta, la morte di una persona giovanissima. In questo caso, il decesso è avvenuto nella provincia di Rimini, dove un bambino di appena dieci anni è stato stroncato da un doppio arresto cardiaco che, nonostante i molti tentativi di salvarlo da parte del personale medico, non gli ha lasciato alcuno scampo. Secondo quanto riferisce il noto sito Fanpage.it, infatti, il ragazzino era stato ricoverato in ospedale il 13 dicembre a causa di una febbre molto alta.

Dal quel giorno il piccolo non è più uscito dalla struttura, per poi spegnersi dopo dieci giorni di agonia, per lui e per la famiglia. Adesso, però, i genitori hanno preso una decisione importante e solidale: doneranno gli organi di Federico per salvare altre vite.

Bimbo muore a 10 anni: la generosità dei genitori, saranno donati i suoi organi

Secondo quanto si apprende dal sito in questione, infatti, il piccolo Federico Fangarezzi non è riuscito a sopravvivere al doppio infarto che lo ha colpito alla tenera età di dieci anni. Il piccolo Federico è deceduto dopo essere stato ricoverato per diversi giorni all'ospedale di Rimini. Inizialmente i medici pensavano si trattasse di una forma di influenza virale, ma purtroppo le sue condizioni di salute sono degenerate dopo poco.

Nonostante i molti tentativi, probabilmente a causa di una peritonite che ha provocato i due infarti, il piccolo non ha retto. Il papà, stroncato dal dolore, ha spiegato che il bimbo manca ai suoi genitori terribilmente e fino alla fine i genitori anno sperato che potesse farcela.

Un dramma che ha sconvolto l'intera città di Rimini, già scossa per la recente perdita di una tredicenne promessa del volley, stroncata da un tumore.

Nonostante l'immane tragedia che ha colpito la famiglia del ragazzo, i genitori hanno fatto parlare di loro per la grande solidarietà e generosità dimostrata. Il corpo della vittima sarà messo a disposizione per la donazione degli organi. Il padre di Federico ha raccontato di aver deciso così, perché quantomeno "Federico potrà salvare altre vite".

Grazie a questa splendida decisione, il fegato di Federico è già stato trapiantato ad un piccolo paziente della provincia di Modena, mentre i suoi reni sono stati destinati agli ospedali di Treviso e Milano. Per quanto riguarda le cornee, invece, si trovano all'interno della banca regionale e non appena ce ne sarà bisogno verranno verranno utilizzate. Nel dramma, però, hanno deciso di aiutare altre persone.