Notte agitata per moltissimi romani che, 52 minuti dopo la mezzanotte di sabato, sono stati svegliati da una breve ma forte scossa di Terremoto. L'epicentro del sisma è stato registrato tra Gallicano e Colonna, a 24 chilometri dalla capitale.

Nonostante abbia avuto una magnitudo bassa di 3.2 gradi ed una profondità di circa 10 chilometri, il sisma ha comunque messo in agitazione molte persone, alcune delle quali, svegliatesi di colpo, sono scese in strada chiedendo aiuto.

La paura e le rassicurazioni

La scossa di terremoto, pur se di lieve entità e durata, è stata avvertita distintamente in tutta Roma e provincia, in particolar modo ai Castelli Romani e nella zona est della città.

Sono arrivate segnalazioni anche da Ostia e Palestrina,Tivoli, Subiaco e Valmontone soprattutto dalle persone che risiedono nei piani alti dei palazzi.

Dalle zone di Montesacro, Torre Maura, Prenestina, Talenti e quartieri limitrofi sono arrivate numerose chiamate ai vigili del fuoco. Molti cittadini, infatti, temendo una seconda scossa si sono riversati in strada e hanno aspettato un po' di tempo prima di fare ritorno nelle proprie abitazioni.

Secondo i primi rilevamenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) non risulterebbero danni a cose o persone, e gli edifici delle zone interessate non presenterebbero crepe o segni di cedimento. Nessun ferito né chiamate al pronto soccorso.

Sembra, quindi, che la scossa di questa notte abbia causato solamente tanta paura.

Ma non è la prima volta che la terra trema in questa zona: l'area est della capitale, infatti, è interessata già da qualche mese da un lieve fenomeno sismico, con scosse non rilevanti ma registrate di frequente. Il 6 novembre un terremoto di magnitudo 3.4 è stato distintamente percepito a Rieti e provincia poco prima delle 20.

L'episodio, fortunatamente, nemmeno in quest'occasione ha provocato danni o feriti.

Il terremoto sui social

Subito dopo la fine della prima scossa - seguita da una seconda di entità non superiore ai 2 gradi - i social media si sono riempiti di post, articoli e notizie sul'accaduto. Facebook, in particolar modo, è stato un punto di ritrovo virtuale per amici e parenti che, preoccupati, si sono messaggiati a vicenda per sapere se stessero bene o se ci fossero danni e/o feriti.

La maggior parte delle persone ha affermato di aver sentito il letto muoversi violentemente, le pareti di casa tremare, i bicchieri fare un tintinnio preoccupante. In molti sono stati svegliati qualche minuto prima dai propri animali domestici, in particolar modo cani e gatti, che hanno percepito le vibrazioni e si sono agitati, facendo preoccupare i rispettivi padroni ancor prima di sentire la scossa.