Una terribile vicenda quella che si è consumata in Inghilterra e che riguarda ancora una volta purtroppo il 'fenomeno' delle violenze e degli abusi su bambini minorenni. L'incredibile accaduto si è verificato precisamente ad Haydock, a Liverpool, e ha come protagonista Karl McLeish, un uomo di cinquantaquattro anni, resosi protagonista di abusi nei riguardi di due ragazzini di quattordici e di sedici anni. L'uomo, secondo quanto riferisce il noto sito Fanpage.it, è stato adesso condannato dal tribunale giudiziario dopo che gli è stato riconosciuta l'accusa di diverse colpe relative alla violenza sessuale.

Uno dei ragazzi pare abbia tentato addirittura il suicidio a seguito dello stupro subito.

Liverpool: violenta due ragazzini di quattordici e sedici anni, condannato a diciotto anni

Secondo quanto riferisce il sito in questione, infatti, Karl McLeish ha prima di tutto stuprato le due vittime mentre stavano piangendo ed erano visibilmente spaventate, dopodiché, non contento, ha deciso di abusare anche di un cane, costringendo uno dei due ragazzini a guardare la scena. Accuse davvero terrificanti che hanno portato all'inevitabile condanna per l'uomo cinquantaquattrenne, che adesso dovrà pagare con diciotto anni di reclusione. Pare che l'uomo avesse adescato i due ragazzi offrendo loro dell'alcol, dei soldi e anche dei lavoretti da fare.

Pare gli abusi sessuali siano avvenuti in diversi luoghi: a St Helens, a Londra e anche a Somerset. Secondo la ricostruzione effettuata dal giudice, il cinquantaquattrenne ha incontrato la sua prima vittima quando questa aveva appena sedici anni. In quell'episodio l'uomo avrebbe offerto del liquore prima di toccarsi le parti intime.

In un'altra occasione, invece, nel corso di uno stupro, nonostante la vittima fosse molto spaventata, l'uomo non avrebbe avuto cura di fermarsi e avrebbe continuato ad abusare del minore. Quello stesso minore che oggi purtroppo fa uso di sostanze stupefacenti e ha perso diversi chilogrammi, probabilmente proprio a causa di questo dramma capitatogli.

Il secondo ragazzino, invece, ha subito gli abusi quando aveva solo quattordici anni approfittando della fiducia che riponeva in lui. Ha cominciato facendogli dei regali e offrendogli delle sigarette, per poi stuprarlo. A causa di quelle violenze il ragazzo adesso soffre di disturbi del sonno e addirittura avrebbe tentato di suicidarsi. Oggi il ragazzo continua a dormire con la luce accesa e spesso bagna il letto in cui dorme.