Uno curioso episodio si è verificato ieri mattina a Napoli, precisamente a Mergellina, nel quartiere Chiaia, dove le acque si sono tinte di colore bianco. Il fatto ha preoccupato non poco gli abitanti della zona, che quindi si sono chiesti il perché di quella strana colorazione dell'acqua, del tutto inusuale da quelle parti. Il pensiero è andato subito ad alcune sostanze inquinanti che potevano essere state riversate in mare, su questo le prime indagini sembrano convergere. Sul posto, immediatamente a seguito della segnalazione, si sono precipitati gli agenti della Polizia Locale di Napoli, insieme ai tecnici delle fognature e ai Vigili del Fuoco, che hanno preso atto della situazione.

Una cosa pare chiara: la sostanza non sarebbe stata gettata direttamente in mare.

Avvertito odore simile a quello della Vinavil

Secondo quanto riportato dalla stampa locale, in particolare dal quotidiano Il Mattino, gli abitanti della zona e i passanti, avrebbero avvertito un odore simile a quello della Vinavil. Alcune persone hanno anche riferito di aver visto dei gabbiani morti in acqua, ma tale notizia sembra smentita dagli organi preposti al controllo. I primi sopralluoghi effettuati, al momento non avrebbero fatto emergere situazioni critiche per la fauna che popola il mare antistante, nessun pesce privo di vita infatti è stato trovato in acqua, non si esclude che comunque un danno ambientale, tutto ancora da calcolare, possa esserci stato.

Insomma, resta da chiarire che cosa sia questa sostanza bianca che è comparsa in acqua (alcuni nei primi momenti hanno pensato ad uno sversamento di liquami fognari), e soprattutto da dove sia arrivata. Come detto in precedenza, non è stata sversata direttamente in mare: l'ipotesi che in queste ore sta prendendo sempre più piede, e che la strana sostanza possa essere arrivata tramite i tombini fognari, e per questo è stata disposta un'ispezione.

Tombini ispezionati, esito negativo

Secondo quanto riferisce il quotidiano Repubblica, sulle sue pagine on-line, l'assessore all'ambiente nonché vicesindaco di Napoli, Raffaele Del Giudice, ha disposto lui stesso una ispezione dei tombini della zona, proprio per far rilevare eventuali sostanze estranee. Il controllo avrebbe dato esito negativo.

Le indagini comunque proseguono, e forse a breve si chiarirà la natura di questa sostanza, e ovviamente le modalità con cui questa è finita in mare. Solo al termine di questo procedimento si potranno stabilire eventuali responsabilità. Il Consigliere Comunale, Marco Gaudini, si augura che gli autori di questo gesto vengano severamente puniti.