Le anguille che amano popolare il fiume Tamigi di Londra nel periodo da aprile a ottobre stanno diventando iperattive. Il motivo? La troppa cocaina presente nel fiume. Non è uno scherzo ma è quanto è emerso da un'analisi resa pubblica dal quotidiano britannico Evening Standard e condotta dai ricercatori del King's College di Londra che hanno preso in considerazione i risultati di alcuni campioni provenienti da una stazione di monitoraggio del fiume situata vicino al parlamento inglese.
Nei campioni è stata registrata un'alta percentuale della sostanza stupefacente
La cocaina giunge nel fiume tramite l'urina degli inglesi, che stanno diventando sempre più utilizzatori abituali di questa droga. Una situazione che sta mettendo a serio rischio l'armonia della fauna che popola il corso d'acqua che attraversa Londra. In particolare quella della anguille selvatiche, specie tra l'altro in via d'estinzione, che stanno cambiando il loro comportamento a causa della sostanza stupefacente diventando iperattive.
Una notizia che sta mandando in allarme gli esperti. Le alte concentrazioni di cocaina e benzoilecgonina finiscono nel fiume trasportata dalla rete idrica della capitale attraverso i tubi che infine la riversano nel corso d'acqua.
Ma a peggiorare la situazione c'è anche il continuo straripamento dei tombini della città dovuto alle continue piogge.
Infatti le più alte percentuali di queste sostanze nel fiume si sono registrate entro 24 ore dagli eventi di straripamento delle fognature. Occorre correre subito ai ripari prima che le poche specie rimaste possano avere conseguenze gravi sul loro comportamento.
Il Regno Unito è il paese europeo con il più alto consumo di droga
L'uso di cocaina, da quanto si apprende da diverse ricerche, è in aumento nel Regno Unito, così come in aumento è la percentuale di morti nel 2018 dovuto all'abuso di questa droga. Una percentuale quasi quadruplicata in quattro anni. Tra le ragioni dell'incremento di utilizzo di cocaina vi è la purezza della sostanza, aumentata ogni anno a partire dal 2010 secondo uno studio dell'osservatorio europeo delle droghe e della tossicodipendenza e che sta portando ad una richiesta sempre più elevata.
Infatti se prima l'utilizzo massiccio avveniva soltanto durante i fine settimana, adesso si è potuto constatare come i britannici facciano uso abituale di cocaina quasi tutti i giorni della settimana.