Il personale dei Nas ha provveduto, negli ultimi tempi, a sequestrare varie sostanze psicotrope sintetiche, ribattezzate 'droga invisibile'. Perché è stato coniato tale termine? Sembra che tale droga riesca a passare inosservata ai drug-test e che sia più potente di ecstasy e cocaina. In Italia, purtroppo, tali sostanze si stanno diffondendo sempre di più e, di fronte a tale proliferazione, c'è l'inadeguatezza dei laboratori di quasi tutti i nosocomi italiani. Su un gruppo Facebook un profilo anonimo ha postato un link che rimanda a un sito web apparentemente normale, che occulta però un forum pericoloso in quanto contiene informazioni per l'acquisto di catinoni sintetici e di ketamina.

Ketamina e catinoni sintetici

La droga invisibile si diffonde a macchia d'olio anche nel Belpaese e ciò rappresenta indubbiamente una grave insidia. Ketamina e catinoni sintetici sono più forti di ecstasy e cocaina ma, a differenza di queste ultime, non vengono rilevati nel corso dei drug-test. Negli ultimi mesi in Italia sono state identificate ben 60 nuove sostanze stupefacenti che la passano liscia, difficilmente rilevabili durante i drug-test. Il problema è che la maggioranza dei laboratori italiani, presenti negli ospedali, non riesce ad analizzare nuove molecole, circa un centinaio. Grazie ai social, al web, molti reperiscono sostanze stupefacenti terribili, droga invisibile ai controlli e preparata nei laboratori americani, asiatici o dell'est Europa.

Proprio in tali luoghi vengono preparati sacchetti leggeri, apparentemente innocui, ma contenenti sostanze che 'bruciano' il cervello. Il prezzo di una dose va dai 15 ai 30 euro, a seconda della droga, o meglio della tipologia (liquidi o polveri che possono essere ingeriti, sniffati o fumati).

Continui mutamenti chimici

Nel giro di un anno gli agenti del Nas hanno sequestrato tantissime dosi di droga invisibile, dosi che avrebbero acquistato ragazzi e over 40.

È preoccupante una circostanza: tali sostanze sono state rilevate anche nell'organismo di giovani under 15. La peculiarità delle droghe invisibili è che sono soggette a continui mutamenti chimici. I laboratori presenti negli ospedali italiani, ad oggi, riescono ad identificare solo cocaina, eroina, anfetamina e cannabis. Molte altre droghe, purtroppo, non vengono analizzate.

Carlo Locatelli, direttore del Centro Nazionale di Informazione Tossicologica, ha asserito che in pochi laboratori italiani vengono eseguite analisi "al di fuori delle classiche droghe". Tra le nuove droghe invisibili ci sono anche quelle che incrementano il piacere sessuale, spesso usate nel cosiddetto 'chem-sex'. Perché si assumono droghe invisibili? Per ottenere gli stessi effetti delle classiche sostanze stupefacenti senza rischiare nulla in caso di controlli.