Sono in tutto 9 i lotti di gorgonzola che nelle recenti ore sono stati richiamati. A darne annuncio è il Ministero della Salute presso il proprio sito online, nella sezione 'Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori'. Il ritiro della gorgonzola D.o.p è avvenuto in maniera precauzionale per la possibile presenza di Listeria monocytogenes. I marchi interessati sono i seguenti: Colle Maggio, Casa Leonardi, Bella Italia, Novarì e Igor Blu.

I lotti interessati al richiamo

Il Ministero della Salute ha reso noto nella giornata di ieri il richiamo di gorgonzola Dop dolce.

Tutti i lotti interessati al ritiro sono prodotti presso la ditta Igor Srl, sita nello stabilimento industriale in strada Natale Leonardi a Cameri, in provincia di Novara. Il gorgonzola in questione è rivenduto con diversi marchi.

I lotti oggetto di richiamo solo quelli a marchio Casa Leonardi con numero 0083002, venduta in confezioni da un chilo e mezzo e che riporta come scadenza il 08/03/2019. Sempre della stessa marca è stato ritirato il lotto numero 0074035 con scadenza il 7/3/2019. Del marchio Colle Maggio invece è stato oggetto di richiamo la gorgonzola Dop dolce con lotto 0088003 e scadenza il 17 febbraio 2019 in confezioni da 300 grammi.

A marchio Bella Italia è stato ritirato il numero 0074040 rivenduto in confezioni da un chilo e mezzo con termine di consumazione il 7 marzo 2019.

Per quanto riguarda il marchio Novarì, il numero interessato è lo 0074027 con data di scadenza il 7 marzo 2019. I lotti 0073033, 0073034 e 0073036 del marchio Igor Blu e rivenduti in vaschetta da un kg e mezzo sono anch'essi stati richiamati. Infine, anche il numero 00716005 appartenete sempre a Igor Blu, ma in confezioni da 150 grammi , è stato ritirato dal commercio in maniera preventiva.

Rischio derivanti da contagio da Listeria monocytogenes

La Listeria monocytogenes è un tipo di batterio presente in acqua, sul terreno e anche nella vegetazione. Questo tipo di batterio può contaminare diversi alimenti, tra cui verdura, formaggi a pasta molle, carne poco cotte ed ha una resistenza molto forte anche alle temperature.

Il contagio può portare ad infezioni ed alla manifestazione della meningite. Ad essere maggiormente a rischio sono gli anziani e le donne incinte. In quest'ultimo caso, i sintomi sono simili a quelli di un'influenza, ma possono portare ad un aborto prematuro o ad un'infezione del feto.