Una terribile tragedia si è verificata ieri sera in provincia di Pavia, precisamente a Tromello, un piccolo comune della Lomellina. Secondo quanto riporta la stampa locale e nazionale, una ragazzina di 16 anni si è tolta la vita con un'arma regolarmente detenuta in casa dalla famiglia. Al momento, non si conoscono i motivi dell'insano gesto della minore, si sa soltanto che al momento del dramma, quest'ultima era da sola in casa. I genitori erano fuori, e non appena sono tornati si sono trovati davanti all'assurda scena. La giovane giaceva ormai priva di vita.

I soccorsi sono arrivati nell'immediatezza dei fatti, ma per la vittima non c'era più nulla da fare.

Non ha lasciato nessun biglietto

I Carabinieri sono giunti anch'essi sul posto, questo per poter eseguire i rilievi del caso. Durante gli stessi, i militari non hanno trovato nulla che potesse chiarire il movente del suicidio. Nessun biglietto con scuse e spiegazioni è stato trovato all'interno dell'abitazione. La notizia si è sparsa immediatamente in tutto il piccolo centro, lasciando davvero senza parole gli abitanti. La patria potestà della ragazza è ovviamente sconvolta da quanto accaduto, e anche loro, così come gli investigatori, vogliono capire le motivazioni che hanno portato la giovane a togliersi la vita, a soli 16 anni.

La giovane, era una studentessa, e frequentava le scuole superiori nel comune capoluogo, così come riportata la testata giornalistica locale on-line Vigevano 24.

Nessuna ipotesi esclusa

Come detto, ci sono pochi dubbi sul fatto che si tratti di un gesto volontario, anche se ancora non se ne conoscono i motivi. Su questo le indagini sono ancora in corso, e gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi.

Sicuramente, con il passare delle ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno sapere ulteriori particolari su questa triste vicenda che ha letteralmente sconvolto la Lomellina, e l'intera provincia di Pavia. Una vicenda, che seppur diversa nella dinamica, ricorda quanto accaduto qualche settimana fa a Roma, dove una ragazza di 17 anni si è tolta la vita gettandosi da un palazzo adibito a Bed and Breakfast in via Pomezia, vicino a Piazza Re di Roma.

In quell'occasione, la giovane ha compiuto l'insano gesto mentre si trovava da un'amica, affittuaria dell'immobile. Nel gennaio scorso la giovane avrebbe subito un abuso di natura sessuale. La Procura della Capitale, per questo fatto, ha aperto un'inchiesta per istigazione al suicidio.