Lo spaventoso ritrovamento è stato fatto da una contadina del posto, che si è imbattuta casualmente in quei resti che giacevano a pochi passi dall’argine del fiume Ufita. Siamo ad Apice, nel Beneventano. La donna, non appena si è ripresa dallo spavento per quella scoperta, ha subito avvertito le forze dell’ordine.

Sul posto sono giunti i carabinieri che si sono trovati di fronte ad una scena orribile: il cadavere, che si trovava a pochi metri dalle acque che separano le province di Avellino e Benevento, era privo delle braccia e di una parte di un arto inferiore.

Quel corpo martoriato era in avanzato stato di decomposizione, tanto che, per avere la certezza che si trattasse di una donna, gli inquirenti hanno dovuto aspettare l’arrivo di un medico legale che, dopo un primo sommario esame delle spoglie, ha confermato il sesso della vittima.

Gli inquirenti devono scoprire l’identità della vittima e le cause della morte

I carabinieri ora dovranno risolvere un duplice giallo: innanzitutto dovranno capire l’identità della donna, che come detto appare irriconoscibile. Inoltre dovranno riuscire a spiegare la cause della sua morte: al momento non è possibile formulare nessuna ipotesi sul decesso, che potrebbe essere dovuto ad un incidente, ad un malore o ad un atto violento.

Bisognerà aspettare i risultati dell’autopsia per avere qualche dettaglio in più su questo mistero. È probabile che la donna non sia morta in quel posto, ma sia stata trasportata fino lì dalla corrente del fiume Ufita, più forte in questa stagione invernale. Inoltre il corpo potrebbe essere stato dilaniato da animali selvatici presenti in zona: così si spiegherebbero le orribili mutilazioni alle braccia e ad un piede della vittima.

I primi risultati delle indagini: si cerca tra le persone scomparse in zona di recente

Al momento le indagini appaiono davvero complesse: in attesa dell’esito dell’autopsia, i carabinieri stanno verificando tutte le denunce di donne scomparse nelle zone limitrofe, effettuate negli ultimi tempi. Secondo le prime indiscrezioni della stampa locale, una pista potrebbe essere già stata individuata: infatti i militari dell’Arma pensano che il cadavere possa essere quello di una donna sparita nel nulla qualche mese fa ad Ariano Irpino, nell’Avellinese.

Tuttavia è ancora presto per avere riscontri su questa prima ipotesi degli inquirenti, trapelata nelle ultime ore, che non trova ancora nessuna conferma ufficiale.