È un episodio tutto da chiarire quella che sarebbe accaduto nella serata di sabato 16 marzo ad una giovane ragazza minorenne, a Lecce. Nelle scorse ore la giovane, accompagnata dai suoi genitori, si è recata presso la Questura del comune capoluogo, denunciando i fatti. Nel corso della sua dichiarazione, la giovane ha riferito di essere stata trascinata in un vicolo della centro storico, e costretta a subire abusi di natura sessuale. Solo dopo diversi giorni, come riporta la testata giornalistica locale on-line, Lecce Prima, l'adolescente ha trovato la forza di raccontare quanto avvenuto ai genitori, e si è recata anche presso il locale nosocomio per effettuare una visita.

La Polizia indaga

Una volta raccolta la deposizione della ragazza, i poliziotti leccesi hanno avviato le relative indagini. Ricordiamo che l'episodio, al momento, rimane tutto da confermare. Se fosse vero non si esclude neanche che ad agire potessero essere stati in tre, ma sono dettagli che saranno chiariti con l'avanzare dell'inchiesta. In questi casi, visto che di mezzo c'è un minore, la cui identità non è stata ovviamente rivelata, bisogna procedere con la massima cautela. I militari hanno fatto un'ispezione nella zona in cui sarebbe avvenuto il presunto stupro, alla ricerca di telecamere che possano aver ripreso il misfatto compiuto dai soggetti. Si tratta di una zona abbastanza famosa del centro di Lecce, che si trova nei pressi della chiesa greca intitolata a San Biagio, a pochi passi dalla basilica di Santa Croce.

Nella zona insistono anche numerose attività commerciali, specialmente locali notturni, che il sabato sera specialmente sono stracolmi di gente. Non è escluso che qualcuno possa aver sentito qualcosa.

Indagine avvolta nel mistero

Secondo quanto riporta il Corriere Salentino, sulle sue pagine on-line, il racconto della ragazza, ancora scossa da quanto gli sarebbe accaduto, è condito da molti "non ricordo", circostanza che complica, e non poco, il lavoro degli investigatori.

Sicuramente nei prossimi giorni, o al massimo nelle prossime settimana, la vicenda potrà avere dei contorni ancora più nitidi di quelli attuali. L'indagine prosegue nel più stretto riserbo. La ragazza ha raccontato che le molestie sarebbero sfociate in una violenza completa. Un episodio, questo accaduto nel Salento, che ricorda la vicenda della 24enne abusata presso la stazione ferroviaria della Circumvesuviana a San Giorgio Cremano qualche settimana fa da tre ragazzi di età compresa tra i 18 e i 19 anni. Due di loro sono stati scarcerati su richiesta del Tribunale del Riesame, e la vittima si dice "indignata".