Un lotto di salame Citterino, prodotto dalla ditta Citterio, è stato ritirato dal mercato per la presenza del batterio della Salmonella Derby. Dopo il recente ritiro di farine, nelle quali era stato riscontrato la presenza dell’allergene della soia non dichiarato in etichetta, una nuova allerta alimentare ha interessato un prodotto di largo consumo che potrebbe mettere a rischio la Salute dei consumatori.

Allerta alimentare: Salmonella nel salame Citterino

Il richiamo del salame Citterino è stato reso noto il 12 marzo 2019 sul sito del Ministero della Salute, dove sono stati resi noti tutti i dettagli riguardanti il provvedimento.

Il lotto di produzione interessato dal richiamo è quello contrassegnato dal numero 3523-51, prodotto in pezzi sfusi da 200 grammi nello stabilimento della ditta Giuseppe Citterio Salumificio s.p.a., sito in via Ticino, 105 a Santo Stefano Ticino, in provincia di Milano.

Il motivo del richiamo è quello del rischio microbiologico in quanto il prodotto in questione è risultato non conforme ai criteri di sicurezza alimentare, di cui al Reg. 2073/05, per presenza del batterio della Salmonella Derby.

Secondo quanto comunicato dall’azienda produttrice, che si occupa anche della commercializzazione del salame denominato Citterino, il prodotto dovrebbe essere stato completamente ritirato dal mercato in data 11 marzo 2019.

Si consiglia, comunque, di verificare il numero di lotto di produzione su confezioni acquistate recentemente e, nel caso in cui questo corrisponda a quello oggetto del ritiro, provvedere alla restituzione presso il punto vendita per il rimborso o la sostituzione del prodotto.

Salmonella nel salame: i rischi per la salute

Il batterio della Salmonella Derby riscontrato nel salame Citterino è una variante della Salmonella che, secondo i dati diffusi dalla European Food Safety Authority (EFSA), rappresenta in Europa la seconda causa di malattie di origini alimentare.

L’ingestione di cibo contaminato da Salmonella, infatti, può essere causa di differenti gruppi di malattie infettive tra le quali la più comune è la salmonellosi, che si manifesta con infezioni localizzate a carico dell'intestino ed evidenzia sintomi quali nausea, vomito, diarrea e dolori addominali.

Rischi per la salute possono venire anche da altre infezioni che possono dare origine a gastroenteriti che possono assumere forme più gravi nei pazienti in età geriatrica, pediatrica e negli immunocompromessi.