Si è sfiorata la tragedia qualche giorno fa a Giugliano, una cittadina in provincia di Napoli, dove un 18enne del posto, E.S, queste le sue iniziali, avrebbe accoltellato due fratelli di 25 e 22 anni. Il motivo che avrebbe scatenato la furia del ragazzo sarebbe stata una donna, attualmente fidanzata con uno dei due fratelli. Il 18enne non accettava probabilmente la fine della storia con la ragazza, e per questo avrebbe deciso in un certo senso di vendicarsi. Secondo quanto riporta la stampa locale e nazionale, i due ragazzi sono stati aggrediti all'esterno di parco Argenzio, area verde che si trova nella stessa cittadina campana.

L'aggressione

Gli inquirenti hanno provato a ricostruire la dinamica del fatto di cronaca, e hanno constatato, grazie anche al racconto di alcuni testimoni, e delle stesse vittime, che poche ore prima tra uno dei due fratelli e l'autore del misfatto ci sarebbe stata una lite. Al termine della stessa ci sarebbe stata una colluttazione, e a subire per primo sarebbe stato proprio il 18enne. Molto probabilmente quest'ultima circostanza ha scatenato la furia di E.S. che poco dopo, insieme ad alcuni parenti, si sarebbe recato all'esterno del parco, luogo in cui è avvenuta di fatto l'aggressione. Secondo quanto riferisce la testata giornaistica on-line, Teleclub Italia, il padre, la madre e la sorella del 18enne erano addirittura armati di un martello.

Tale oggetto sarebbe servito per spaventare ulteriormente i due fratelli. I giovani sono stati quindi aggrediti, poco dopo, quando la situazione si era ormai fatta seria: il giovane 18enne è sceso dall'auto, in cui stava aspettando, ha estratto un coltello, e ha colpito le vittime. Il 25enne e il 22enne sono stati lasciati in una pozza di sangue.

Indagini in corso

La Procura di Napoli Nord ha aperto quindi un'inchiesta sul caso. Il 18enne, nonostante si sia dileguato con i suoi parenti nei momenti successivi al brutto episodio, è stato rintracciato grazie anche alle telecamere di videosorveglianza installate nella zona, ed è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio.

I suoi congiunti sono stati denunciati a piede libero. Per quanto riguarda i ragazzi feriti, le condizioni di uno dei due sarebbero gravi, e la prognosi al momento resta riservata, mentre per un'altro dei due fratelli i medici hanno stabilito una prognosi di venti giorni. Entrambi, comunque, non sarebbero in pericolo di vita. Il dramma ha scosso, e non poco, la cittadina campana, ma anche tutto il Paese. Una vicenda questa, che ricorda molto da vicino quanto accaduto a Varese la scorsa settimana, quando un ragazzo di 26 anni fu accoltellato nel letto dal padre della sua fidanzata: in quell'occasione il padre della ragazza non sopportava la storia tra i due. Il giovane fortunatamente si è salvato, anche se è rimasto gravemente ferito.