Continua a far parlare di sé, e non potrebbe essere altrimenti, la vicenda che ha visto interessata la cattedrale di Notre-Dame, a Parigi, dove ieri è scoppiato un enorme incendio che ha distrutto tutta la parte superiore del noto monumento. In tutto il mondo oggi c'è sgomento per quanto accaduto ieri. Fortunatamente l'incendio non ha distrutto completamente la chiesa, massimo esempio del gotico medievale in Europa, ma la ferita è grande e profonda. In queste ultime ore però è scoppiata una polemica intorno alla copertina della nota rivista satirica francese Charlie Hebdo.

Nella stessa, come pubblicato anche sulle pagine social del magazine in questione, c'è disegnata la faccia di Macron ritratto con le due torri campanarie della cattedrale in testa che prendono fuoco. Neanche i francesi hanno digerito l'ironia. Come si ricorderà, la redazione di Charlie Hebdo qualche anno fa fu vittima di un assalto armato da parte di alcuni jihadisti, e ci furono diverse vittime.

La copertina

Il settimanale ha quindi presentato stamane la sua copertina. "Je commence par la charpente" (inizio dalla struttura) si legge scritto subito sotto al volto che rappresenta il presidente Emmanuel Macron, poi a sinistra della faccia del premier si legge la scritta "Réformes", ovvero tradotto in italiano riforme.

Il riferimento è palese al discorso che ieri sera lo stesso Macron doveva tenere alla Nazione, in quanto l'Esecutivo francese avrebbe varato importanti misure e provvedimenti proprio dopo il caos legato alle vibranti proteste dei gillet gialli. Lo stesso è stato comunque annullato e rinviato a data da destinarsi, poiché il presidente si è immediatamente recato sul luogo del fatto di cronaca una volta saputa la notizia che Notre-Dame era in fiamme.

Tutti sono rimasti davvero sconvolti, in serata Macron ha rivolto un messaggio a tutti i francesi, ma non solo: "La ricostruiremo insieme" - ha detto il premier con la voce rotta dall'emozione.

Gli insulti degli italiani

Anche la popolazione italiana si è scagliata contro la vignetta di Charlie Hebdo, ritenendola di fatto insensata.

Qualcuno in rete dice: "Avete riso sulla morte degli italiani", sostenendo che in confronto ai redattori del settimanale la popolazione italiana ha un cuore, mentre con questo gesto loro stessi hanno dimostrato di essere insensibili al dramma che si consumato ieri. Come riporta anche il quotidiano Repubblica, non è la prima volta che il settimanale fa una copertina del genere, accadde anche nel caso del disastro del Ponte Morandi a Genova lo scorso agosto, e in occasione del terremoto di Amatrice. La copertina su quanto successo a Notre-Dame pare che fosse attesa, e si è aspettato che uscisse per scagliare contro il settimanale satirico le dure critiche, che di certo sono destinate a non placarsi nell'immediato.