Amanda Knox, dal 13 al 15 giugno, sarà a Modena dove parteciperà alla prima edizione del Festival della Giustizia penale. La ragazza così, dopo quasi otto anni, ritornerà per la prima volta in Italia. A diffondere la notizia è stato Il Dubbio, il giornale del Consiglio nazionale forense, che ha affermato che Amanda interverrà il 15 giugno a un incontro sul tema "Il processo penale mediatico". Il Festival, che si terrà per la prima volta a Modena, è stato organizzato dalla Camera penale della città.

‘Sono onorata di accettare il loro invito’: le parole della Knox

Amanda Knox in un tweet ha espresso la sua gioia di essere stata invitata al Festival e soprattutto di poter ritornare per questa occasione, per la prima volta dopo la sua scarcerazione ed assoluzione, in Italia.

“Il festival non esisteva quando venni erroneamente condannata a Perugia", ha scritto la Knox nel tweet. "Sono onorata di accettare il loro invito e di parlare agli Italiani in questo evento storico”.

Il Presidente della Camera penale di Modena, Guido Sola, ha inoltre spiegato le motivazioni che hanno indotto a invitare la Knox al Festival: secondo Sola e i consiglieri, nessuno meglio di Amanda Knox è in grado di spiegare cosa sia un processo mediatico, essendo lei “un'icona“ di tal dibattito.

Amanda Knox, dopo essere stata assolta dalla Corte d'assise d'appello di Perugia dall'accusa di avere partecipato all'omicidio, insieme al suo ex fidanzato Raffaele Sollecito, di Meredith Kercher, aveva più volte espresso la volontà di ritornare in Italia per poter “chiudere il cerchio".

Così, a distanza di otto anni, dopo essere stata scarcerata e soprattutto dopo essere stata riconosciuta definitivamente innocente dalla Cassazione, ha avuto la possibilità di fare ritorno in Italia.

Fu accusata di aver ucciso, il 1 novembre del 2007, la ragazza inglese Meredith Kercher

Amanda Knox, insieme al suo ex fidanzato Raffaele Sollecito, fu accusata di aver partecipato all'omicidio della sua coinquilina inglese Meredith Kercher, uccisa con una coltellata alla gola a Perugia, dove si trovava per compiere gli studi, il 1 novembre del 2007.

Pochi giorni dopo il delitto, il 6 novembre 2007, furono entrambi arrestati. Dopo una lunga e controversa vicenda giudiziaria, Knox e Sollecito furono assolti dalla Cassazione per non aver compiuto il fatto. La Knox così, una volta libera, ritornò in America e lì infatti vi è rimasta per diversi anni, con il desiderio di poter presto far ritorno in Italia.