Un brutto fatto di cronaca si è verificato ieri, in tarda serata, a Santhià, comune del vercellese. Secondo quanto si apprende dalla stampa locale e nazionale, un cane di razza pitbull ha aggredito all'improvviso due sorelline. Le stesse hanno una 12 anni e l'altra circa 18 mesi. Ad avere la peggio sarebbe stata proprio la più piccola che, subito dopo l'attacco del cane, è stata trasportata, insieme alla sorella, all'ospedale Regina Margherita, sito a Torino La bimba sarebbe in gravi condizioni, almeno secondo quanto dichiarato dai sanitari del nosocomio piemontese.

Sconcertati ovviamente i genitori dei bambini.

L'animale viveva in casa

Al momento non si sa con precisione quale sia stato il motivo che ha scatenato la furia dell'animale. Pare che lo stesso non abbia presentato mai problemi di sorta e che nessuno potesse mai immaginare che quel cane sarebbe stato responsabile di un attacco così feroce. Lo stesso avrebbe morsicato le bimbe in più parti del corpo e le lesioni che il morso ha provocato sarebbero gravi soprattutto sulla più piccola delle due. Secondo quanto riferisce il quotidiano Repubblica, sulle sue pagine on-line, la bimba di un anno e mezzo, pur se le sue condizioni rimangono serie, non è in pericolo di vita. L'altra sorellina di dodici anni ha, invece, riportato ferite più lievi, anche per lei il pericolo di conseguenze nefaste è altamente scongiurato.

Dinamica da ricostruire

Sul luogo dell'aggressione ieri sera sono intervenuti immediatamente i medici del 118, giunti a sirene spiegate con i loro mezzi di soccorso. I Carabinieri hanno, invece, proceduto ai rilievi del caso, agli stessi sono state affidate le indagini per capire meglio quali sono state le modalità dell'aggressione.

Spetterà agli inquirenti il compito di ricostruire con precisione anche il motivo per cui il cane ha agito in questa maniera. Non è il primo caso del genere che capita nel nostro Paese, sempre più spesso la Cronaca Nera è piena di episodi che riguardano le aggressioni dei cani nei confronti dei loro padroni, o di bimbi piccoli, come in questo caso.

Si ricorderà, ad esempio, quanto accaduto il 24 marzo scorso a Roma, dove un uomo di 43 anni è stato sbranato da una cane corso di sua proprietà. In quel caso l'animale ha ferito in maniera compromettente il suo padrone al braccio destro e alla mano, nonché in varie altre parti del corpo. Il corpo della vittima era stato trovato in un parco in zona Borghesiana, in una pozza di sangue, proprio da sua moglie.

Tornando al caso del pitbull che ha aggredito le due bambine di Vercelli, le indagini su questo ennesimo caso di aggressione continueranno spedite.