Continua ancora a far parlare di sé la vicenda che ha visto coinvolta la nave della Ong tedesca Sea Watch 3. Nelle scorse ore infatti, come si sa, la capitana Carola Rackete è stata liberata dopo che le erano stati assegnati i domiciliari. La stessa nelle scorse settimane aveva tratto in salvo 42 migranti provenienti dal nord Africa, poi alla richiesta di attraccare in un porto sicuro nessuno ha risposto: l'Italia prima, e la Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo poi, hanno negato l'accesso al natante e al suo carico umano nel nostro territorio nazionale.
La capitana a quel punto ha agito, e dopo 13 giorni di inferno ha deciso di forzare il blocco ed entrare nelle acque territoriali: nell'operazione avrebbe anche speronato una nave della Guardia di Finanza, che le aveva intimato l'alt. Il gesto non è piaciuto a molte persone, ed è stato ritenuto a dir poco sacrilego anche dalle autorità politiche italiane, in particolare non è stato gradito per nulla dal ministro dell'Interno e numero uno della Lega, Matteo Salvini. Nelle ultime ora la Rackete ha dichiarato che, in seguito a questa incresciosa situazione che si è venuta a creare, forse sarebbe il caso di emigrare nella lontana Australia. Pronta la replica di Salvini, che risponde in questa maniera: "Ti pago il biglietto".
Carola ha trascorso tre giorni di isolamento
Secondo quanto riferisce la testata giornalistica online Leggo, il portavoce della Sea Watch, Giorgia Linardi, nel corso di una conferenza stampa ha dichiarato che la capitana Rackete ha trascorso tre giorni di isolamento: è molto provata da tutta questa storia, e non si renderebbe conto appieno della risonanza che il caso sta avendo.
Quello della Sea Watch è infatti uno degli argomenti più dibattuti di questi giorni, soprattutto sulla Rete e sui social, dove moltissimi internauti stanno esprimendo anche la loro opinione sulla vicenda. Carola negli scorsi giorni, ma anche nelle ultime ore, è stata oggetto di critiche pesantissime. Secondo la Linardi questa vicenda rende ridicolo il nostro Paese agli occhi dell'opinione pubblica, in quanto sarebbe ridicolo che una nave umanitaria venga considerata un pericolo urgente e da debellare a tutti i costi.
La portavoce: 'Salvini ci insulta dalla mattina alla sera'
Giorgia Linardi ha proseguito poi nel suo intervento, informando la stampa che ormai la Ong tedesca è stufa del comportamento del numero uno del Carroccio, Salvini appunto, in quanto secondo la Linardi "ci insulta dalla mattina alla sera". Inoltre, la capitana ci tiene a sottolineare che il suo viaggio in Australia, sempre se dovesse realizzarsi, sarà per sposare un'altra nobile causa, ovvero quella di andare a studiare gli Albatros.