È stato letteralmente mangiato vivo dai cosiddetti "batteri carnivori" dopo aver lottato per 48 ore tra la vita e la morte. Un papà americano originario di Memphis, Dave Bennett, è tragicamente scomparso dopo aver trascorso una giornata nella spiaggia di Destin, in Florida, in compagnia della propria famiglia.
L'uomo aveva fatto normalmente il bagno in mare in compagnia della figlia quando dopo alcune ore, ormai già rientrato a casa, ha iniziato ad avvertire i classici sintomi derivanti da puntura di parassiti carnivori: febbre, crampi e brividi.
Dopo essere stato trasportato in ospedale, i medici hanno riscontrato un enorme punto nero anomalo rigonfio sulla schiena: da quel momento in poi, le condizioni di salute dell'uomo hanno iniziato a peggiorare drasticamente.
Le dichiarazioni della figlia Cheryl
"Mia mamma mi ha mandato una foto del punto nero di mio padre e sembrava che qualcuno lo avesse picchiato", scrive la figlia Cheryl su Facebook. "Ho subito effettuato una chiamata per sincerarmi che la puntura fosse nera, perché a volte dalle foto non si riescono a capire bene i colori", ha continuato "e mia mamma ha confermato". Gli infermieri che hanno prontamente soccorso Dave Bennett hanno dichiarato di non aver mai visto nulla del genere.
Le analisi condotte in laboratorio hanno confermato la causa dell'inspiegabile decesso: fascite necrotizzante. L'infezione causata dal batterio "Vibrio vulnificus" dopo solo poche ore si è, infatti, trasformata in sepsi ed ha causato in breve tempo la morte di Dave Bennett nel reparto di terapia intensiva, dove era ricoverato.
"Si pensa ad una leggenda metropolitana ma non è così. Non deve accadere a nessun altro", si sfoga sui social network la figlia di Dave Bennett. "Le persone devono sapere che all'interno dell'acqua vivono dei batteri e non c'è educazione in merito. Dovrebbero esserci dei cartelli in tutti i luoghi pubblici per segnalare la presenza di possibili batteri all'interno dell'acqua.
Persone con ferite aperte o con le difese immunitarie particolarmente basse non potrebbero fare il bagno." Dave Bennett aveva da poco vinto la battaglia contro il cancro.
Altri casi di fascite necrotizzante
Ma non si tratta, purtroppo, del primo caso di fascite necrotizzante provocata dai batteri carnivori. Solo poche settimane prima del decesso di David Bennett, sempre nella stessa spiaggia di Destin, in Florida, la dodicenne Kylei Parker ha quasi perso una gamba a causa della presenza di batteri carnivori in mare. Sempre nello stesso Stato, nel mese di giugno, Lynn Fleming, originaria di Ellenton è deceduta in spiaggia a causa di un'infezione contratta dopo essere caduta sulla sabbia.