Sta suscitando indignazione un video che da ormai due giorni circola in rete e su alcune chat Whatsapp. Nel frame in questione si vede infatti un autista di un bus extraurbano della ditta Cotral, l'azienda che nel Lazio gestisce i trasporti su gomma, che picchia ripetutamente un immigrato con calci e pugni, in modo da farlo scendere dal mezzo.

L'episodio in questione si sarebbe verificato nella serata di lunedì 8 luglio, sulla linea che da Frosinone porta allo stabilimento Fca di Piedimonte San Germano: proprio qui si sarebbe verificato l'aggressivo gesto dell'autista.

Il migrante voleva salire sul bus

Da quanto si apprende pare che l'immigrato avesse chiesto ripetutamente al conducente di poter salire sul bus, ma per tutta risposta l'autista gli avrebbe risposto che il mezzo non era in servizio.

La stessa azienda Cotral avrebbe precisato che il bus stava raggiungendo il cancello numero 1 per poi riprendere la corsa verso Frosinone. Fatto sta che il migrante è stato aggredito con una violenza tale che è stato costretto a ricorrere alle cure del 118: i sanitari sono giunti tempestivamente sul luogo del fatto di cronaca. In men che non si dica il video ha cominciato a girare anche sui social network, dove sono piovuti commenti di varia natura, ed è giunto anche alla stessa azienda per la quale l'autista lavora.

Dal Cotral fanno sapere che saranno presi i necessari provvedimenti disciplinari nei confronti dell'autore di questo vile gesto. Il consorzio che gestisce i trasporti extraurbani nel Lazio ha anche precisato di aver visto bene le immagini, dalle quali si evince chiaramente che il loro dipendente non si trovava in una situazione di pericolo.

L'immigrato aveva infatti solo chiesto se potesse accomodarsi sul bus.

Cotral respinge ogni episodio di violenza

L'azienda si dice davvero costernata per quanto avvenuto lunedì sera, e in una nota ha dichiarato che il consorzio "respinge con forza ogni episodio di violenza".

Sono ovviamente tutti da chiarire i motivi che hanno portato l'autista ad agire in questa maniera così sconsiderata, mettendo a serio rischio anche la reputazione dell'azienda dalla quale è stato assunto.

Sicuramente non è il primo episodio del genere che capita, e probabilmente non sarà neanche l'ultimo. Le ferite riportate dal giovane immigrato comunque non sono gravi, anzi fortunatamente si tratta di abrasioni lievi che guariranno nel giro di poco tempo. Lo spavento per il malcapitato però deve essere stato davvero tanto, in quanto non capita certo ogni giorno di chiedere di salire su un mezzo pubblico e di essere sottoposti a violenze e vessazioni di questo tipo.