Una terribile tragedia si è verificata ieri sera a Vittoria, nel ragusano, dove due cuginetti di 11 e 12 anni sono stati travolti da un Suv che procedeva a folle velocità in via IV aprile. Secondo quanto riporta la stampa locale e nazionale, pare che nelle scorse ore i poliziotti del locale commissariato abbiano arrestato un 34enne del posto già noto alle Forze dell'Ordine. L'uomo avrebbe tentato un sorpasso azzardato proprio nel centro abitato, e secondo il suo racconto avrebbe perso il controllo del veicolo, una Jeep Renegade: a quel punto il mezzo avrebbe travolto i due bambini, i quali stavano giocando con il telefono cellulare sull'uscio di casa ed era seduti.
Sarebbe stata drammatica la scena che si è presentata alle persone che si trovavano sul posto, la Jeep infatti avrebbe falciato completamente i bimbi. Purtroppo per uno di loro non c'è stato niente da fare, ed è morto sul colpo, mentre l'altro cuginetto si trova in gravissime condizioni presso l'ospedale di Messina.
A bordo del Suv altre tre persone
Secondo quanto riporta la testata giornalistica online, Today, pare che a bordo del veicolo ci fossero quattro persone, incluso il conducente. Quest'ultimo sarebbe fuggito a piedi, facendo perdere per un breve periodo di tempo le proprie tracce. Gli altri tre occupanti del veicolo, in un primo momento non hanno rilasciato molte dichiarazioni e sono fuggiti anch'essi, ma hanno poi riferito tutto agli inquirenti quando hanno appreso che la Polizia aveva già in mano i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona.
Per loro scatta una denuncia per omissione di soccorso, mentre il 34enne è stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale aggravato. Come già detto l'uomo che ha investito i bimbi sarebbe un pregiudicato del posto, il quale è stato anche denunciato per possesso di oggetti atti ad offendere. Nel suo Suv infatti sono stati trovati una mazza da baseball e un manganello.
Aveva fatto uso di alcol e droga
L'uomo ha poi dichiarato agli inquirenti di aver fatto uso di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, e di aver bevuto anche una birra. Effettivamente i relativi esami tossicologici eseguiti sul soggetto hanno dimostrato la veridicità di quanto affermato dall'arrestato: il tasso di alcol nel suo organismo era di ben 4 volte superiore al consentito.
Gli amici del 34enne sono stati invece rimessi in libertà. La Squadra Mobile comunque continuerà le indagini su questo spiacevole fatto di cronaca, e sicuramente nelle prossime ore i sanitari del nosocomio messinese emetteranno un nuovo bollettino medico sulle condizioni dell'altro bimbo rimasto gravemente ferito. Si attende l'interrogatorio di garanzia per la convalida del fermo.