Il giovane di 21 anni che nei giorni scorsi, precisamente nella serata tra mercoledì 21 e giovedì 22 agosto, ha aggredito i suoi genitori e la sorella è stato arrestato. Il soggetto infatti, secondo quanto riporta la stampa locale, nelle scorse ore è stato trovato fuori dall'abitazione di alcuni parenti, a cui era stato affidato subito dopo aver compiuto il misfatto. Il ragazzo deve rispondere delle accuse di maltrattamenti in famiglia, e adesso anche del reato di evasione. Il 21enne era stato colto in flagranza di reato dagli stessi militari dell'Arma della locale stazione, che a casa sua avevano trovato una situazione paradossale, con il capofamiglia che presentava vistose ferite, mentre le due donne avevano i segni di violente percosse.

Le vittime dell'aggressione si riprenderanno a breve. I carabinieri, nel corso di un controllo effettuato nelle ore immediatamente successive all'arresto, hanno trovato quindi il ragazzo fuori di casa: lo stesso, non contento di aver commesso l'ennesimo reato, ha opposto resistenza anche ai militari.

Le botte per ottenere soldi

Gli inquirenti stanno continuando le indagini su questo delicato caso. Pare, infatti, che le violenze andassero avanti da ben due anni. Il ragazzo, nonostante fosse stato invitato dai suoi congiunti a lavorare presso l'azienda agricola di famiglia, avrebbe rifiutato tale proposta, e pretendeva soldi dai suoi famigliari. In particolare il soggetto si rivolgeva spesso alla madre e alla sorella.

Le due donne, almeno così hanno accertato i carabinieri, alcune volte sono state aggredite in maniera molto violenta: dopo aver fatto ciò il giovane era solito rovistare nelle borse delle due donne per arraffare illecitamente il denaro contenuto all'interno delle stesse. Una brutta storia a cui ora le Forze dell'Ordine hanno messo la parola fine.

Portato in carcere a Brindisi

Attualmente il ragazzo si trova recluso presso la casa circondariale di via Appia a Brindisi. L'ultimo episodio in ordine di gravità si sarebbe verificato il giorno di Ferragosto di quest'anno: in quell'occasione il ragazzo avrebbe preteso l'ennesima somma di denaro, ma al rifiuto opposto dalla madre, quest'ultimo l'ha picchiata.

A seguito di tali violenti episodi, le due donne hanno cominciato a cambiare le loro abitudini, nascondendo i soldi in un altro posto, e addirittura assecondando le richieste del ragazzo per evitare di essere malmenate o avere futili discussioni. Le due non rimanevano ormai più da sole a casa, tanto era il grado di inquietudine generato dal soggetto in questione. Quando i carabinieri sono giunti nell'abitazione perché avevano ricevuto la chiamata d'emergenza dai famigliari, il ragazzo fu trovato anche abbastanza agitato in quanto quella sera avrebbe assunto anche delle sostanze stupefacenti.