Un uomo di 32 anni, Domenico Bello, scomparso nove giorni fa in provincia di Taranto, è stato trovato ieri 21 agosto senza vita in una grotta non lontano da Palagiano, vicino al confine con il comune di Mottola. La scoperta è avvenuta tra l'altro non molto lontano da una pista di go-kart.
Il corpo esanime della vittima è stato trovato da due vigilantes, i quali poi hanno allertato i carabinieri, che sono giunti immediatamente sul luogo del fatto di cronaca. Sul posto si sono recati anche il sostituto procuratore Giorgia Villa e il medico legale: lo stesso ha disposto l'autopsia, in modo da chiarire una volta per tutte le cause del decesso dell'uomo.
Nessuna ipotesi esclusa
Al momento non si esclude nessuna ipotesi sulla morte del 32enne. Saranno gli inquirenti, con la loro attività investigativa a chiarire ogni minimo particolare. Quello che si sa, è che i famigliari avevano denunciato la sua scomparsa il 12 agosto scorso. Da allora Bello non aveva fatto più ritorno a casa. Le ricerche, serrate in tutto il tarantino, fino a ieri avevano dato esito negativo. Poi improvvisamente è arrivata la svolta, e purtroppo la notizia che nessuno mai avrebbe voluto sentire: Domenico era stato ritrovato, ma purtroppo per lui non c'era più nulla da fare.
L'uomo, secondo quanto riferisce La Gazzetta del Mezzogiorno, lascia la moglie e un figlio piccolo. Suo padre è un commissario di Polizia ormai in pensione, e proprio lui nove giorni fa lanciò l'allarme, partito per prima cosa sui social network.
Successivamente poi furono avvisate le autorità. Poche ore prima del ritrovamento, i carabinieri avevano trovato una moto intestata alla vittima: il mezzo, sempre secondo quanto riferiscono i media locali, si trovava in contrada Casalrotto, non molto lontano da un podere. Cosa ci facesse in quel punto il mezzo non è dato saperlo, ma anche su questo particolare indagheranno gli investigatori.
Morto forse il giorno della scomparsa
Come già detto, non sono chiare le circostanze in cui l'uomo è deceduto, e ulteriori informazioni su questo si potranno avere solo dopo l'esame autoptico che verrà eseguito a breve sul corpo dello sfortunato 32enne. Dalle prime indiscrezioni che giungono dalla Puglia, la vittima potrebbe essere morta il giorno stesso della sua scomparsa.
Ma tutto questo dovrà essere confermato. La notizia del decesso di Domenico Bello si è sparsa immediatamente in tutta la provincia di Taranto, destando sconcerto tra gli abitanti della stessa Palagiano. L'agenzia di stampa Ansa, informa che l'uomo, poco prima di far perdere completamente le proprie tracce, nella mattina del 12 agosto, avrebbe scambiato alcuni messaggi con i suoi famigliari.