Uno studente di 17 anni ha avuto un arresto cardiaco mentre era a Scuola, durante l'ora di educazione fisica. L'insegnante ha eseguito il massaggio cardiaco in attesa dei soccorsi e gli ha salvato la vita. È successo a Taranto, presso l'Istituto Iiss Pacinotti.

Ragazzo colto da un arresto cardiaco: assistito dal professore non ha subìto danni neurologici

Intorno a mezzogiorno della giornata di oggi, 26 settembre, la classe dell'Istituto Pacinotti di Taranto stava effettuando il riscaldamento nell'ora di educazione fisica. Improvvisamente, mentre correva con gli altri compagni, uno degli studenti è stato colpito da un malore e si è accasciato per terra.

Il professore, Mauro Alessano, si è velocemente avvicinato al ragazzo per comprendere cosa stesse succedendo e si è accorto che il 17enne si trovava in arresto cardiaco. Il docente ha immediatamente chiamato i soccorsi al 118 ed ha iniziato ad effettuare il massaggio cardiaco. Le compressioni toraciche sono continuate ininterrottamente per nove minuti, sotto la supervisione della Centrale Operativa del 118. I soccorsi sono arrivati sul posto in codice rosso e il personale sanitario ha stabilizzato la situazione del ragazzo con il defibrillatore. Il cuore dello studente ha ricominciato a battere ed il giovane è stato trasportato presso la struttura ospedaliera del Santissima Annunziata di Taranto dove, al suo risveglio, è stata accertata l'assenza di conseguenze a livello neurologico.

La prima assistenza prestata dall'insegnante è stata determinante sulle condizioni di Salute del giovane studente, oltre alle successive pratiche di assistenza avanzata del personale del 118.

Il direttore Balzanelli fa un appello al Ministro Fioramonti: competenze rianimatorie fondamentali nelle scuole

Il direttore della Centrale Operativa del 118 di Taranto, Mario Balzanelli, ha voluto sottolineare l'importanza fondamentale dell'insegnamento di Primo Soccorso all'interno delle scuole.

L'intervento del professor Alessano è stato di vitale rilevanza per la vita del giovane studente. L'insegnante ogni anno promuove i corsi di primo soccorso presso l'Istituto in cui lavora e, per il direttore, rappresenta la dimostrazione che per realizzare l'obiettivo di una scuola più sicura, è necessario che le competenze rianimatorie di base debbano essere presenti nelle scuole italiane.

Balzanelli ha aggiunto un appello al ministro dell'istruzione Fioramonti per sollecitare l'addestramento dei docenti rispetto alle competenze salvavita, affinché casi come quello di oggi possano essere affrontati in sicurezza e nel modo migliore.