Quella che arriva da Parigi è una storia davvero molto triste. Secondo quanto riferiscono i maggiori media locali e nazionali, una giovane studentessa napoletana di 20 anni, Niva Congedo, è deceduta dopo essere precipitata dal balcone del suo appartamento situato al decimo piano di uno stabile del Boulverd Jourdan. L'incidente è avvenuto intorno alle ore 13:30 di lunedì 18 novembre. Le cause della caduta non sono ancora state chiarite con precisione, ma sembrerebbe che non si tratti di un gesto volontario, anche se gli agenti della Gendarmerie francese stanno indagando per fare piena chiarezza sull'episodio.
Una brillante studentessa
La Congedo era al terzo anno della facoltà di Diritto italo-francese e studiava nella prestigiosa Università della Sorbona, una delle più antiche d'Europa. Lunedì sembrava una giornata come tutte le altre quando all'improvviso è giunta la notizia della caduta di Niva. Immediatamente è stata attivata la macchina dei soccorsi che sono giunti sul posto a sirene spiegate. Quando i sanitari sono arrivati la ragazza era ancora viva, ma poi si sarebbe spenta poche ore dopo in ospedale. Per lei non c'è stato davvero nulla da fare. Sarebbero state infatti molto gravi le ferite riportate durante la caduta dal decimo piano. Il quartiere dove è avvenuta la tragedia si trova non lontano da Montparnasse, celebre rione parigino.
La notizia si è immediatamente sparsa a Posillipo, quartiere di provenienza della ragazza, ma anche nel resto del capoluogo partenopeo, destando sgomento tra gli abitanti. Per ora la famiglia non ha rilasciato dichiarazioni e anche i congiunti di Niva hanno confermato che si tratterebbe di un assurdo incidente. L'avvocato dei Congedo, Luigi Trapani, ha parlato di una caduta accidentale e, rivolgendosi alla stampa, ha dichiarato che i famigliari della giovane sono davvero addolorati per aver perso così tragicamente la loro figlia.
Rimpatrio della salma
I genitori della ragazza sono volati a Parigi in queste ultime ore proprio per far sì che la salma possa essere rimpatriata. Si tratta di operazioni delicate e, per questo, il console per l'Italia a Parigi sta assistendo i famigliari della giovane in modo da compilare tutti gli adempimenti necessari per poi dare l'ultimo saluto a Niva in Italia.
Non è stata ancora stabilita la data delle esequie. Non è di certo il primo episodio del genere che si verifica nel nostro Paese: tante persone, infatti, ogni anno perdono la vita lontano dalla propria nazione d'origine. Inoltre, sempre da quanto si apprende dalle fonti, pare che gli inquirenti abbiano già effettuato una perquisizione presso l'abitazione parigina della ragazza, non trovando però alcun messaggio in particolare.