Una tragica notizia ci giunge dalla Calabria, dove una giovane ragazza di 16 anni è purtroppo deceduta a causa di una sospetta meningite. La giovane, nella mattinata di ieri, si sarebbe sentita male e per questo motivo è stata trasportata in ospedale per tutte le cure del caso. Purtroppo però, le sue condizioni di salute si sono progressivamente aggravate, fino al sopraggiungere del decesso. I medici stanno cercando di capire le cause del decesso, anche se probabilmente si tratterebbe di un caso di meningite. Sempre in Calabria è stato rinvenuto un uomo privo di vita all'interno di un'abitazione: indagini in corso.

Reggio Calabria, giovane ragazza muore a causa di una probabile meningite

Non sono è stato reso ancora il nome della giovanissima ragazza di 16 anni, che nella giornata di ieri 5 dicembre, ha perso purtroppo la vita presso il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria. Le notizie che ci giungono sono al momento ancora molto sommarie, ma sembrerebbe che la ragazza, nella mattinata di ieri, si sia sentita male e per questo motivo, i genitori l'hanno accompagnata in ospedale, dove i medici l'hanno ricoverata. Le sue condizioni di salute sono sembrate essere subito molto gravi e nonostante il personale medico abbia tentato di fare il possibile per poterla salvare, non ci sono riusciti. La 16enne, infatti, con il trascorrere delle ore è peggiorata fino al sopraggiungere della morte.

Al momento, dalla Direzione dell'Azienda Sanitaria non confermano, né smentiscono si possa trattare di un caso di meningite. Nelle prossime ore sul corpo della giovane sarà effettuata l'autopsia in modo tale da poter stabilire le cause del decesso. Da una prima sommaria indagine al momento si parla di decesso provocato da "sepsi".

Scongiurato anche il rischio infezione

Sempre da Reggio Calabria un'altra notizia di cronaca

Oltre al decesso di questa giovane ragazza, nei pressi di Reggio Calabria, precisamente nel comune di Locri, si è verificata un'altra tragedia nella giornata di giovedì 2 dicembre. Un uomo di 42 anni che si chiamava Domenico Futia è stato infatti trovato privo di vita all'interno di un'abitazione.

Il 42enne era uno chef originario della città di Siderno. Le forze dell'ordine di Locri, guidati dal Tenente Colonnello Giovanni Capone, hanno ritrovato la vittima all’interno del bagno dell’appartamento. Sul luogo si sono recati i sanitari del 118 che hanno tentato di fare il possibile per poterlo salvare, purtroppo però il suo cuore aveva smesso già di battere. La salma è stata posta a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli accertamenti del caso e per fare chiarezza sulla causa del decesso. Al momento non si esclude che si possa trattare di un caso di suicidio.