Aveva solo 29 anni il giovane finanziere che nella giornata di ieri, domenica 12 gennaio, ha perso tragicamente la vita mentre si trovava in una campagna calabrese per una battuta di caccia. Il giovane si trovava con alcuni suoi amici quando è stato raggiunto da un colpo di fucile che lo ha ferito gravemente, facendogli perdere molto sangue. Per lui, nonostante i vari tentativi di rianimazione effettuato, non ci sarebbe stato purtroppo nulla da fare. I carabinieri stanno cercando di ricostruire al meglio quanto verificatosi e sul suo corpo è stata già disposta l'autopsia.

Calabria, finanziere perde la vita in una battuta di caccia

Si chiamava Luca Pulzoni, aveva 29 anni ed era originario de L'Aquila il finanziere che nella giornata di ieri è rimasto vittima di un terribile incidente di caccia in Calabria, precisamente nei pressi del comune di Maierato, in provincia di Vibo Valentia. Dalle ultime informazioni sembrerebbe che il giovane si fosse recato insieme ad alcuni suoi amici in campagna per una battuta di caccia alla volpe. Una persona che si trovava insieme a lui ha sparato accidentalmente diversi colpi di fucile, che purtroppo hanno raggiunto il 29enne ferendolo ad una spalla e successivamente sarebbe precipitato di un dirupo. La ferita riportata in un primo momento non è sembrata essere molto grave, ma purtroppo con il trascorrere dei minuti le sue condizioni di salute si sono progressivamente aggravate fino al sopraggiungere della morte per dissanguamento.

L'amico che ha sparato è rimasto sotto shock.

Nei pressi della campagna si sono quindi recati tempestivamente i sanitari del 118 che non hanno però potuto fare nulla per poter rianimare il finanziere e si sono potuti limitare a constatarne il decesso. Sul posto sono intervenute anche le forze dell'ordine di Maierato ed i Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia che hanno avviato gli accertamenti sull'accaduto.

Nelle prossime si dovrà cercare di stabilire se ci siano eventuali responsabilità sull'accaduto ed è stata già aperta un'inchiesta. Sul corpo del 29enne è stata inoltre disposta l'autopsia dal pm di turno e la salma è stata già trasferita presso nella la camera mortuaria dell'ospedale di Vibo Valentia.

Luca aveva frequentato la Scuola della Guardia di Finanza a L'Aquila e da un anno era stato trasferito nella città di Vibo Valentia.

Il padre del giovane, un luogotenente dei Carabinieri de L'Aquila, originario di Camarda, è partito nella serata di ieri per Vibo Valentia.

La notizia ha sconvolto gli amici del giovane, il fratello e l'intera famiglia. Tutti coloro che hanno avuto modo di conoscerlo lo hanno descritto come un bravo ragazzo.