Le urla di aiuto sono riecheggiate nel silenzio della notte, in una palazzina signorile di via Robert Capa a Piossasco, Comune nell’hinterland di Torino. Provenivano da un appartamento al primo piano in cui viveva da circa un anno e mezzo una giovane coppia: il marito, Andreas Trabuio Raae Pedersen, 39 anni, di origine danese e la moglie, Anna Sergeevina Marochkina, 32 anni, russa. Una vicina, allarmata, ha chiamato i soccorsi, che una volta entrati nell’appartamento hanno trovato i due coniugi riversi a terra, ormai privi di vita: entrambi presentavano ferite da arma da taglio.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, si tratterebbe di un caso di omicidio-suicidio: ad aver impugnato l’arma del delitto, un coltello, sarebbe stato il 39enne, che dopo aver ferito mortalmente la donna avrebbe puntato l’arma contro se stesso.
La vicina ha sentito le grida di aiuto della moglie
“Stavo uscendo per andare a lavorare quando ho sentito delle urla ed una voce di donna che chiedeva aiuto – ha raccontato al Corriere della Sera la vicina di casa della coppia – a quel punto ho provato a bussare, ma nessuno mi rispondeva”. Quindi la signora ha deciso di chiamare il 112 per allertare i soccorsi. Quando i carabinieri sono giunti sul posto hanno provato più volte a citofonare, ma su quell’appartamento era ormai calato il silenzio: così sono stati i vigili del fuoco a sfondare la porta di casa, permettendo ai soccorritori della Croce Verde di entrare.
Purtroppo non c’era più nulla da fare: i due corpi erano riversi per terra, a poca distanza l'uno dall’altro. Vicino a loro c’era anche il coltello, con ogni probabilità usato dall’uomo per assassinare la moglie prima di uccidersi.
Il litigio forse dovuto all’intenzione della moglie di separarsi
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri la tragedia sarebbe avvenuta al termine di un litigio tra i due, probabilmente causato dall’intenzione della moglie di separarsi.
Durante l’alterco il 39enne avrebbe impugnato l’arma e colpito mortalmente al collo la donna, che in quel momento si trovava nel bagno dell’appartamento, per poi puntarla contro se stesso, accoltellandosi al cuore. Comunque la dinamica dei fatti sarà chiarita dalle indagini, coordinate dal pm Paolo Scafi. Nelle prossime ore sarà effettuata l’autopsia sui corpi dei due.
Marito e moglie avevano la cittadinanza italiana
La coppia, che aveva anche la cittadinanza italiana, si era sposata 12 ottobre 2014. Il danese Andreas era titolare dal 2008 della ditta Ap Service 3D di Piossasco, una società di servizi specializzata nelle scansioni laser e nelle misurazioni di precisione, operante in diversi settori dell’industria meccanica. Invece la moglie, di origine russa, era impiegata da due anni come architetto presso un’azienda di design a Rivalta di Torino. Alla notizia della tragedia i colleghi di Anna si sono detti distrutti: “Era una donna straordinaria” hanno dichiarato a La Stampa.